Grazie ai lavori conclusi su diversi immobili, sono decine le famiglie che sono ritornate nelle loro abitazioni, dopo il sisma del 2012. E a breve partirà l’intervento sullo stabile ‘Greta’ (noto come quello ‘della banca’). Il paese sta ritornando alla normalità. E non è la solita frase fatta, date alcune caratteristiche fortemente innovative e moderne.
Un bel regalo di Natale per la comunità, poiché il 2016 ha registrato il ripristino di agibilità di ben 55 alloggi a uso residenziale. Nuclei che sono ritornati sotto il loro tetto.
A Cavezzo, stando ai dati aggiornati al 15 novembre scorso, erano pervenute 442 richieste di contributo per il ripristino, o per la ricostruzione, di fabbricati residenziali e immobili a uso rurale strumentale. Sono già state emesse 317 ordinanze di assegnazione del contributo.
Alla stessa data, tramite la piattaforma M.U.D.E., il Modello Unico Digitale dell’Edilizia, quindi la piattaforma informatica utilizzata per l’attuazione delle ordinanze commissariali, sono stati attribuiti contributi per 106 milioni 721 mila 909 €.
Ricordiamo che il M.U.D.E. unisce, nello stesso procedimento, sia la pratica edilizia per eseguire i lavori di riparazione, ripristino o ricostruzione degli immobili, sia la pratica concernente la richiesta dei contributi.
Dall’inizio del 2016 sono già stati autorizzati i pagamenti per gli stati di avanzamento lavori per l’importo di 21 milioni 513 mila e 615 €. Di questi, 2 milioni 93 mila e 455 solo nello scorso ottobre.
Sulla piattaforma M.U.D.E. sono pervenute 144 comunicazioni di fine lavori; complessivamente, sono state ripristinate le agibilità di 18 condominii.
A dicembre 2015 erano già tornati agibili i condominii Parco di via Vivaldi, Marconi, Edera, San Pietro, Villa Punta, Le Logge, Volturno, Galilei, Alma, Mascagni, Manzoni e Parco di via della Libertà.
Nel 2016 si sono aggiunti: I Glicini ‘(E0)’, Don Zucchi, Sant’Anna, La Vela, Geremia, Teatro e Astor.
Solo quest’anno, la fine lavori di sette condominii ha, quindi, portato al ripristino di agibilità di ben 55 alloggi a uso residenziale, unitamente alle relative pertinenze, come i laboratori, i negozi e gli uffici.
Ricordiamo che la scadenza per la presentazione delle richieste di contributo sulla piattaforma M.U.D.E. è il 31 dicembre 2016.
Entro tale data, il Comune di Cavezzo si aspetta di ricevere ancora circa 55 richieste di contributo, per le quali sono state presentate, a suo tempo, le conferme alla dichiarazione d’impegno a presentare M.U.D.E. entro il termine fissato, la cosiddetta ‘prenotazione’.
