Ieri pomeriggio, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro, impegnati in un servizio antidroga in zona universitaria, hanno arrestato due marocchini per spaccio di sostanze stupefacenti in concorso
I due spacciatori, un 23enne e un 33enne, sono stati visti davanti all’ingresso del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna, mentre spacciavano droga a un infermiere italiano 30enne. A cessione avvenuta, i tre soggetti sono stati fermati e identificati. L’infermiere, che ammetteva di aver acquistato la sostanza stupefacente al prezzo di 70 euro, consegnava spontaneamente un involucro contenente 7,7 grammi di hashish e sosteneva di essere venuto a comprare la droga a Bologna, essendo residente in un’altra provincia, perché, navigando sul web, aveva letto di quanto fosse stato facile acquistarla nel capoluogo emiliano.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i due marocchini, senza fissa dimora e con precedenti di polizia, sono finiti in carcere, mentre l’infermiere è stato segnalato alla Prefettura di Bologna per uso personale di sostanze stupefacenti.
