Sabato nuovo incontro alla Biblioteca Mabic per il ciclo ‘Kimi Ga Yo’

Sabato 22 ottobre prosegue la rassegna “Kimi Ga Yo – Incontri sul Giappone tra tradizione e mutamento”, a cura di Floriano Terrano, con un incontro dedicato al teatro giapponese. L’appuntamento, ad ingresso gratuito, è alle ore 16 alla Biblioteca Mabic. Si parlerà in particolare del teatro giapponese dalle origini ad oggi. Come in altre civiltà, il teatro giapponese nasce e si sviluppa in ambito sacrale e il teatro tradizionale ha ancora numerose caratteristiche della sacralità, come la presenza di divinità e le stesse maschere. Il teatro in Giappone ha influenzato numerose altre arti, come ad esempio quella figurativa delle stampe che hanno come soggetto principale gli attori più in voga sui palcoscenici mentre interpretano i loro pezzi più famosi. Del tutto privo di intreccio e con una trama appena accennata, il teatro del Sol Levante è una galleria di presenze che emozionano e commuovono gli spettatori, suscitando incanto e meraviglia per le abilità degli attori. Il teatro tradizionale giapponese è l’unione di musica, danza, canto, letteratura, arte scultorea (le maschere), arte tessile (i costumi), architettura (i palcoscenici che presentano delle caratteristiche fisse ben precise). I costumi del kabuki ad esempio, sono parte stessa dell’opera e dei tratti dell’attore. Questo amalgama di molteplici arti rende il teatro una summa dell’arte nipponica, l’arte per eccellenza. Tuttavia, a differenza di altre arti giapponesi, il teatro è ancora in gran parte sconosciuto agli spettatori occidentali e questo incontro si propone di fornire degli spunti di conoscenza. L’iniziativa è il sesto appuntamento di “Kimi Ga Yo”, ciclo annuale di conferenze sul Giappone e la sua cultura promosso dal Comune di Maranello in occasione del 150° anniversario delle relazioni tra Giappone e Italia, realizzato con il patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano e inserito nel programma ufficiale degli eventi per i 150 anni a cura dell’Ambasciata del Giappone in Italia.