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Fiorano: agevolazioni TARI per le famiglie con bassi redditi

cassonetti-nuoviLa Giunta Comunale di Fiorano Modenese ha approvato il Regolamento per la concessione di agevolazioni sociali alle utenze domestiche del servizio TA.RI per l’anno 2016. Le famiglie residenti nel comune, possono accedere ad un’agevolazione sulla spesa annua relativa alla tassa dei rifiuti, nel caso presentino una Isee inferiore ai 10.000 euro, con percentuali  graduate in base al reddito: del 90% per un valore Isee da 0 a 5.000 euro; dell’80% fino a 6.000 euro; del 60% fino a 7.000 euro; del 40% fino a 8.000 euro; del 30% fino a 9.000 euro; del 20% fino a 10.000.

Le domande devono essere presentate entro il 15 dicembre 2016, presso lo Sportello Sociale del Comune, situato presso  Villa Pace, in Via Marconi, 106 durante i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.

Per avere diritto all’agevolazione il richiedente deve essere effettivamente ed anagraficamente residente nell’alloggio oggetto del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi per il quale riceve l’agevolazione.

Non si procederà alla agevolazione nei casi in cui i richiedenti siano debitori dell’amministrazione per somme di denaro se non successivamente alla compiuta estinzione del debito salvo situazioni di effettiva difficoltà economica adeguatamente valutata dal servizio sociale.

I cittadini interessati devono presentare la seguente documentazione: copia della fattura del servizio TA.RI, attestazione ISEE in corso di validità, per i cittadini extracomunitari copia del permesso/carta di soggiorno (per tutti i componenti del nucleo familiare) in corso di validità o documentazione comprovante l’avvenuta richiesta di rinnovo; copia fotostatica di un proprio documento d’identità in corso di validità.

Un operatore dello Sportello Sociale assisterà i cittadini che lo richiedono nella compilazione del modulo.

“L’agevolazione Tari – sottolinea l’assessore alle politiche sociali Marco Biagini –  promossa dall’amministrazione,  si somma agli articolati altri interventi che i nostri servizi sociali erogano per i cittadini più in difficoltà, andando a incidere soprattutto verso le fasce di reddito più basse, per le quali abbiamo messo in campo, oltre ad aiuti economici diretti ed indiretti, diversi percorsi di sostegno all’occupazione, alla formazione, all’autonomia famigliare, per i quali si chiede nel contempo specifici impegni che vengono individuati sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni del nucleo”.

 
















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