Si intitola “Viaggiando” il concerto che il noto contrabbassista italiano Rosario Bonaccorso assieme al suo Quartetto (oltre a lui, Roberto Taufic alla chitarra, Dino Rubino alla tromba e al flicorno, Alessandro Paternesi alla batteria) terrà mercoledì 10 agosto alle ore 21.30 a Carpi nella suggestiva cornice del Chiostro di San Rocco. L’evento – ad ingresso libero – è la quindicesima e penultima tappa della 21esima edizione della notissima rassegna musicale “Mundus” organizzata da ATER – Associazione Teatrale Emilia Romagna in collaborazione con la Regione Emilia Romagna e tutti i Comuni partecipanti, che si svolge dal 7 luglio al 15 agosto tra Reggio Emilia, Casalgrande, Correggio, Scandiano e Carpi.
Un excursus musicale attraverso diversi continenti e culture d’oltremare che trovano un punto di incontro sotto la guida sapiente di Bonaccorso, deus ex machina di un progetto che attraverso il tema del viaggio vuole tratteggiare esperienze personali e ricordi di vita.
La forza innata della scrittura di Bonaccorso trova compiutezza in questo lavoro, nel quale confluisce un retroterra musicale composito e affascinante e dove l’impronta raffinata della cultura mediterranea si mescola ad un indiscusso respiro internazionale. Ma c’è di più, “Viaggiando” ha l’ambizioso obiettivo di aprire uno squarcio sull’universo interiore di Bonaccorso, qui autore ma anche interprete che dà voce – letteralmente – alla propria sfera emotiva, senza filtri e inutili orpelli, ricercando la forza e la raffinata bellezza della semplicità.
Nella sua musica si ritrovano un’eterogeneità di influenze e di suggestioni che arricchiscono le composizioni anche attraverso le diverse provenienze geografiche dei musicisti che vi hanno lavorato e che di volta in volta ritroviamo nei concerti dal vivo, come per questo concerto a Carpi, dove ascolteremo la malinconia carioca nonchè il virtuosismo del chitarrista Roberto Taufic, la cultura mediterranea ed europea espressa dalla tromba e dal flicorno di Dino Rubino, che sta ricevendo lodi in tutta Europa ed il raffinato drumming di uno tra i più apprezzati giovani leoni della batteria moderna italiana, Alessandro Paternesi.
C’è molto di autobiografico in quest’ultimo disco del contrabbassista ligure siciliano, che definisce il disco come “un viaggio nei luoghi del mondo e nei luoghi dell’ anima”; infatti, partendo dalla costante ricerca stilistica e melodica che ha contraddistinto da sempre il suo lavoro, Bonaccorso prende l’ascoltatore per mano e lo conduce nel proprio mondo interiore, nel quale l’elemento della scoperta e dell’esplorazione di terre lontane e quella del suo profondo personale si uniscono, restituendo un ritratto affascinante e ricco di sfaccettature dell’universo musicale del musicista.
Il contrabbassista, per la prima volta, si presenta discograficamente anche in veste di cantante e autore dei testi, dando voce ad alcune tracce: Storto, My Faith, Mon Frere, Song For My Father. Una passione quella del canto, che negli anni lo ha reso riconoscibile grazie a quel personale connubio stilistico tra la sua voce e quella del suo strumento, elemento unico che da sempre contraddistingue la sua identità musicale.
“Viaggiando” è un album realizzato con ingredienti puri, essenziali, che sotto la guida di Rosario Bonaccorso danno vita a quel variegato mondo di emozioni, umanità, passioni e gioia che la sua musica sa donarci.
L’ultima tappa di Festival Mundus 2016 sarà quella con “Line for Chat” il tributo al grande musicista Chet Baker del contrabbassista Enzo Pietropaoli e del suo “Yatra Quartet” previsto per lunedì 15 agosto alle ore 21.30 a Reggio Emilia nella bella cornice di piazza Fontanesi. Ingresso libero.
Per informazioni visitare il sito internet www.festivalmundus.it e la pagina Facebook ‘Festival Mundus’, o inviare una mail a mundus@ater.emr.it.
