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Turismo a Sassuolo e contributo a Cerform, intervento degli Assessori Schenetti e Lombardi

cerform-sedeSi è acceso in questi giorni un dibattito su Cerform e su finanziamenti ritenuti pretestuosi concessi dall’Amministrazione comunale; finanziamenti che non sarebbero finalizzati all’obiettivo deliberato ma a sostenere questa Associazione che si trova in un momento di difficoltà economica.

Non si vuole polemizzare con chi chiede chiarimenti, ma provare a spiegare il senso di una scelta che è molto più ampia ed articolata partendo da un presupposto: il Comune di Sassuolo è socio fondatore di Cerform e, in quanto tale, da sempre sostiene e finanzia le sue attività.

“Questa scelta – afferma l’Assessore allo Sviluppo Economico Gregorio Schenetti – è coerente, al contrario della polemica, poiché Cerform è una associazione senza scopo di lucro, espressione del distretto ceramico modenese e reggiano che si occupa di formazione, cui membri sono i Comuni ed le altre rappresentanze territoriali. Da sempre ha affiancato  l’evoluzione del settore ceramico in ambito formativo. Questa Associazione, come qualsiasi altra realtà,  è chiamata oggi ad adeguarsi ai tempi, senza cambiare mestiere ma  ampliando la propria offerta di prodotti o servizi., cercando nuovi spazi nel mercato, come insegna il marketing.

Solo pochi giorni fa ad esempio, Cerform   è stato coinvolto dal Comune di Fiorano in un progetto formativo intitolato “La formazione scommette sul futuro” con profili didattico-formativi che nulla hanno a che fare con il settore ceramico (artigianato di servizio e specialistico). Deve quindi – prosegue Schenetti – chiudere per forza o può scommettere su un nuovo futuro? Un futuro dove è possibile che Cerform venga chiamato a svolgere nuovi ruoli distrettuali per l’inclusione lavorativa pur rimanendo nel proprio ambito formativo”.

Nulla di strano poi se si parla di turismo. Cerform  sta maturando esperienze importanti in questo ambito, con corsi di  formazione per guide e accompagnatori turistici, i cui iscritti  provengono da regioni e città ad alta intensità turistica come Firenze e Roma,  il Veneto, il Lazio, la Campania, la Sicilia; in sintesi, da quelle realtà in cui c’è una concentrazione di turismo più legata alle città d’arte e ai beni momumentali/archeologici.

“Il turismo, nelle sue varie forme – aggiunge l’Assessore al Turismo Andrea Lombardi –  culturale, enogastronomico, industriale, business, sportivo è una delle scelte strategiche di questa Amministrazione.  È un progetto in divenire che si sta strutturando e che richiede tempo, dal momento che nel distretto nessuno ha mai pensato seriamente ad una politica di sviluppo turistico e quindi non esiste  quasi nulla al riguardo: non si fa turismo semplicemente annunciandolo.  Le azioni che si stanno facendo oggi, dalla creazione dello IAT distrettuale a Maranello (con il Benvenuto Turista) a Ceramicland che per il secondo anno L’assessorato allo Sviluppo Economico porta avanti con Confindustria Ceramica, dal Ferrari e Pavarotti Land alla serata Cersaie di Confindustria ceramica al Palazzo Ducale, fino al recente accordo con Faenza per entrare nel progetto turistico della regione Emilia Romagna chiamato “Via Emilia Experience”, non sono altro che le prime azioni per impostare un progetto turistico territoriale vero e proprio. Nello specifico – prosegue Lombardi – occorre precisare che in realtà il primo finanziamento  di 15 mila euro, datato dicembre 2015, è stato finora erogato solo in parte ed è stato dedicato a raccogliere gli elementi utili a posizionare il Palazzo Ducale di Sassuolo come hub del turismo business a livello regionale.

L’obiettivo è quello di fare arrivare a Sassuolo parte dei finanziamenti messi a bando dalla Regione. Gli effetti si vedranno solo se il progetto presentato dal Comune di Sassuolo sarà finanziato.  L’altra parte del finanziamento sarà utilizzata per integrare la formazione degli operatori sassolesi che stanno partecipando a “Benvenuto turista”: iniziative di marketing dell’accoglienza che si concluderanno verso fine anno coi corsi d’inglese.

Il secondo finanziamento – prosegue Lombardi – assegnato qualche giorno fa, ha come  obiettivi l’incremento di visite a Palazzo Ducale di Sassuolo agendo sui flussi turistici già presenti sul territorio ed in particolare sul turismo business e motoristico. In sostanza i progetti sono finalizzati all’accompagnamento e alla preparazione degli operatori turistici e paraturistici, anche integrando e migliorando strumenti di mediazione turistica del territorio, quali guide o applicazioni digitali, che possano aiutare gli operatori nella loro attività di promozione e nella più efficace accoglienza dei turisti”.

L’ Amministrazione comunale non ha coinvolto solo Cerform in questo progetto.

“Abbiamo fatto una collaborazione sperimentale e non onerosa con la Bocconi di Milano nel campo dell’Economia del Turismo – aggiunge l’Assessore Lombardi – e  stiamo impostando una collaborazione con l’Azienda di Promozione Turistica regionale.

Per parlare di turismo, però, occorre anche affrontare il tema dell’immagine urbana che significa accessibilità, accoglienza e valorizzazione storico-artistica. Che è quello che stiamo cercando di portare avanti come Amministrazione con la creazione del Complesso Monumentale Urbano delle “Tre Piazze” (piazza Garibaldi, piazza Martiri Partigiani, piazzale Della Rosa) per il quale, in collaborazione con Sovrintendenza ed altri Enti stiamo cercando di intercettare specifici finanziamenti. Una accoglienza che prosegue con la riqualificazione dell’area stazione per Reggio Emilia, con il parcheggio Unicredit, con la nuova illuminazione del Parco Ducale. Anche la riapertura della Peschiera Ducale, l’apertura permanente del Palazzo Ducale, sono scelte di questa Amministrazione  che vanno nella stessa direzione.  Questa è per noi la base di partenza per cominciare a parlare di turismo a Sassuolo. Ma moltissimo altro rimane da fare. Ed in questo senso Cerform rappresenta solamente uno dei tanti partners che vengono coinvolti nel progetto”.

 
















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