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Nidi Bologna, con la seconda graduatoria 87 bambini in meno in lista e 27 posti liberi

prima_infanziaLa seconda graduatoria dei nidi vede un calo dei bambini in lista di attesa: passano da 910 a 823 (652 con ISEE e 171 senza ISEE). I posti liberi non richiesti sono invece 27.

Posti liberi:

Navile (6 medi)
San Donato – San Vitale (13 medi e 4 grandi)
Santo Stefano (3 medi e 1 grande)

Bambini in lista d’attesa con ISEE:

Borgo Panigale – Reno: 5 lattanti, 10 piccoli, 29 medi, 44 grandi.
Navile: 4 lattanti, 29 piccoli, 13 medi, 55 grandi.
Porto-Saragozza: 12 lattanti, 26 piccoli, 41 medi, 69 grandi.
San Donato – San Vitale: 20 lattanti, 28 piccoli, 17 medi, 51 grandi.
Santo Stefano: 19 lattanti, 25 piccoli, 34 medi, 22 grandi.
Savena: 14 lattanti, 17 piccoli, 34 medi, 34 grandi.

Bambini in lista d’attesa senza ISEE:

Borgo Panigale – Reno: 7 lattanti, 6 piccoli, 6 medi, 11 grandi.
Navile: 1 lattanti, 3 piccoli, 6 medi, 12 grandi.
Porto-Saragozza: 3 lattanti, 5 piccoli, 13 medi, 12 grandi.
San Donato – San Vitale: 7 lattanti, 5 piccoli, 3 medi, 12 grandi.
Santo Stefano: 6 lattanti, 7 piccoli, 13 medi, 12 grandi.
Savena: 0 lattanti, 1 piccoli, 6 medi, 12 grandi.

La prossima graduatoria sarà elaborata a settembre, prima dell’inizio dell’anno educativo. In quell’occasione potrà essere messo a disposizione – per rinunce – ancora un numero importante di posti. L’esperienza degli scorsi anni dimostra infatti che molte famiglie attendono proprio la graduatoria di settembre per decidere in via definitiva la scelta del nido.

Nella lista d’attesa, ancora nutrita, ci sono anche 31 bambini che hanno rinunciato al primo posto ottenuto per rimanere in lista, aspettando di potere accedere al nido preferito. Questa opzione è stata introdotta dall’Amministrazione comunale negli ultimi mesi dello scorso mandato, per andare incontro alle molteplici esigenze delle famiglie, sull’esempio di quanto accade già per le iscrizioni alla scuola d’infanzia. Se dunque in passato un famiglia che rinunciava al posto assegnato rinunciava di fatto al servizio e veniva automaticamente esclusa dalla graduatoria, oggi non è più così: una famiglia può rinunciare al primo posto assegnato e rimanere in lista per gli altri posti selezionati in fase di iscrizione.
















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