giovedì, 28 Marzo 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeCronacaUn'autovettura e un ciclomotore rubati, recuperati dai carabinieri di Sassuolo




Un’autovettura e un ciclomotore rubati, recuperati dai carabinieri di Sassuolo

carabinieri-sassuoloNel fine settimana i Carabinieri di Sassuolo hanno denunciato due italiani di 32 e 34 anni e un 30enne di origine magrebina. I primi sono finiti nei guai per ricettazione di un’autovettura e per furto aggravato di un ciclomotore, il magrebino, invece, per furto all’interno di un supermercato.

Nello specifico, nella serata e nella notte tra venerdì e sabato, per prevenire reati predatori sia a Sassuolo che nel comprensorio, è stato predisposto un servizio perlustrativo composto da più pattuglie. Posti di controllo e posti di blocco, ma soprattutto vigilanza in zone “a rischio”, quali potrebbero essere quartieri residenziali.

Ed è proprio durante l’attività di perlustrazione che l’attenzione dei militari è stata catturata da un’autovettura che percorreva via Circonvallazione a velocità sostenuta. Sospetti alimentati quando, fermato il mezzo, veniva notato uno scooter Piaggio Vespa, all’interno del bagagliaio. Immediati accertamenti, anche giustificati dall’atteggiamento nervoso degli occupanti, hanno permesso di appurare come sia autovettura che ciclomotore fossero oggetto di furto: la prima asportata in Sassuolo nei primi giorni di luglio, il secondo sottratto poco prima a Castellarano (RE).

Accompagnati in caserma i due, pregiudicati già noti alle forze di polizia per la commissione di analoghi reati, venivano deferiti per la ricettazione della macchina e per il furto dello scooter, entrambi restituiti ai legittimi proprietari.

 

Nella serata di sabato, la denuncia a piede libero di un cittadino di origine magrebina. Lo stesso, in un supermercato di Sassuolo, è stato fermato dal personale in servizio di “antitaccheggio” in prossimità delle casse, dopo aver asportato generi alimentari e cosmetici, occultandoli dentro la borsa. La refurtiva, stimata in 100 euro circa, è stata subito restituita, mentre l’uomo dovrà rispondere di quanto commesso dinanzi l’Autorità Giudiziaria.
















Ultime notizie