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Giovedì, anche a Cavezzo: ‘Secchia in festa’. Sabato: ‘La scuola si mette in mostra’

Giornata-dedicata-bambini‘Secchia in festa’. E’ l’iniziativa che si terrà giovedì 2 giugno, imperniata su una divertente giornata in bicicletta lungo il corso del fiume. L’iniziativa è promossa da ‘Parchi Emilia Centrale’, Uisp, Fiab di Modena e si snoderà tra natura, sport, escursioni, giochi, musica e gastronomia. In programma anche la ‘100 chilometri del Secchia’, una bicistaffetta lungo la ciclovia da Castellarano fino a Quingentole sul Po. Per ulteriori info www.parchiemiliacentrale.it/eventi.

E’ stato un anno scolastico trascorso senza intoppi. Lo riconosce l’assessore competente Mario Tinti. E così, sabato 4 giugno, dalle 15, ecco ‘La scuola si mette in mostra’. Iniziativa promossa dall’istituto comprensivo di Cavezzo ‘Giacomo Masi, guidato dalla dirigente Stefania Bigi, con la collaborazione del Comune e dei ‘Comitati dei genitori’.

Una festa di fine anno che permetterà di mettere in bella mostra i laboratori, a quattro anni dal sisma 2012. Una vetrina per ammirare come funzionano e quali prodotti escano da quei locali. Ricco il programma di sabato. Partiamo dai laboratori (‘RoboCOOP’, ‘Scratch & coding’, scacchi viventi, giochi da cortile, stampa 3D, orto) alle mostre (arte, piccoli scienziati, ‘la scuola e il territorio’, accoglienza, l’orto, leggere e scrivere, ‘Ragazzi in fuga da Nonantola alla Palestina’, ‘Tutti uguali tutti diversi’). E ancora, il ballo ‘I mitici anni ‘70’, con estrazione a premi, le esibizioni di danza educativa, teatro in inglese, coro e flauti, ‘Io canto tu suoni’ fino al comparto food: gelati, dolce, salato. Per terminare, la cena in compagnia. Per l’assessore comunale Mario Tinti è stata «una stagione caratterizzata da un contatto quotidiano con la scuola. Se c’era la segnalazione di un problema ce lo siamo presi in carico appena possibile. E, comunque, una risposta l’abbiamo data sempre».

E Clara Bonfatti, anima, e non solo, dell’ufficio scuola del Comune di Cavezzo chiosa: «Beh, tutto sommato ci troviamo a combattere con problemi amministrativi. Quando, invece, qui dentro ci sarebbe ben altro da fare. Nell’interesse dei ragazzi e dei genitori. Ho persino dovuto ‘saltare’ un corso di formazione».

I numeri. Per l’anno scolastico 2015-2016 alla scuola dell’infanzia 15 insegnanti a 5 ausiliari (bidelli), alla primaria 50 insegnanti e 7 ausiliari, alla scuola secondaria di primo grado 23 insegnanti e 3 ausiliari.

 
















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