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Modena e il Giro, la Gran fondo Hera del Cimone

Gran-fondo-presIn attesa del passaggio del Giro d’Italia i cicloturisti tesserati potranno partecipare domenica 15 maggio alla Gran fondo Hera del Cimone, organizzata dalla Polisportiva Spilambertese, in collaborazione con la Lega ciclismo Uisp di Modena, lungo un percorso non competitivo a marcia libera, con partenza da Spilamberto e arrivo a Vignola, che tocca diversi comuni attraversati dal Giro.

L’evento ha come sponsor Hera, la multiutility del territorio che gestisce servizi ambientali, idrici ed energetici in oltre 350 comuni in Emilia-Romagna, Marche e Triveneto e fa parte del cartellone, promosso dai Comuni modenesi, in vista del passaggio delle due tappe del Giro d’Italia in programma il 17 e 18 maggio (www.modenaeilgiro.it).

Alla presentazione della manifestazione, nella sede della Provincia di Modena, ha partecipato anche Davide Cassani, ct della Nazionale professionisti di ciclismo, oltre a Giulio Guerzoni, assessore allo Sport del Comune di Modena, Simone Pelloni, assessore allo Sport del Comune di Vignola, Alessia Pesci, assessore Bilancio del Comune di Spilamberto, Paolo Guerri dell’ufficio turistico del Comune di Sestola.

«Il passaggio del Giro d’Italia – ha sottolineato Cassani – non è, per ogni città ospitante, solo la tappa di un evento sportivo ma anche l’occasione per vivere il ciclismo in diretta, parlarne e soprattutto praticarlo. È l’occasione per partecipare a eventi come la Gran Fondo Hera del Cimone, che aiutano a promuovere questo sport così amato. E mi auguro che saranno in moltissimi a prendere parte all’iniziativa, soprattutto considerando che i professionisti percorreranno quelle stesse strade dopo appena due giorni».

«Essere sponsor della Gran Fondo Hera è particolarmente entusiasmante – ha dichiarato Giuseppe Gagliano, direttore centrale Relazioni esterne del Gruppo Hera – perché grazie a questa manifestazione si va  a toccare una passione che suscita fortissime emozioni nelle persone del nostro territorio. Passione ed emozioni sono due parole che ripeto spesso e che ci guidano – ha continuato Gagliano – perché nel suo voler essere un soggetto vivo e attivo dei territori in cui opera, il Gruppo Hera cerca di dare risposta alle esigenze delle persone. Esigenze che spesso vanno oltre le nostre mansioni industriali, e arrivano ad investire invece la sfera della socialità, della cultura o appunto dello sport. In tutto questo Hera c’è».

 

La Gran Fondo Hera: attesi oltre mille cicloturisti, due i percorsi

Gli organizzatori della Polisportiva Spilambertese si aspettano oltre mille iscritti alla Gran fondo Hera del Cimone che arriva alla terza edizione.

La manifestazione  si articola su due percorsi, non competitivi, con partenza dalle ore sette alle 8.30: il primo per i ciclisti più allenati lungo 130 chilometri e 1.850 metri di dislivello con salita fino a Sestola (lungo lo stesso percorso finale della tappa del Giro d’Italia in programma il 17 maggio) e possibilità di effettuare anche la scalata fino a Pian del Falco; il secondo, più agevole, lungo 54 chilometri, parte sempre da Spilamberto, sale fino a Coscogno e Festà prima di rientrare a Vignola. Per ogni percorso sono assegnati punti diversi.

Informazioni: 349 1850868–366 4080785, http://ciclismo.uispmodena.it, www.modenaeilgiro.it, il portale dove sono presentate tutte le iniziative promosse dai Comuni dedicate al passaggio del Giro d’Italia.

La manifestazione, che rappresenta anche la seconda tappa del “Giro delle 2 cime” 2016 e la terza prova del campionato regionale di cicloturismo Uisp, è aperta a tutti i ciclisti in regola con il tesseramento 2016 a Uisp, Fci e agli enti di promozione sportiva in convenzione con la federazione. Chi è in possesso della tessera da cicloturista può effettuare solo il percorso corto.

Il ritrovo è fissato alla Polisportiva Spilambertese, in via Donizetti 1 a Spilamberto dalle ore 7 alle ore 8.30 (quota di partecipazione sette euro); preiscrizioni aperte anche sabato 14 maggio dalle ore 14.30 alle ore 18.30.

Previsto anche un cicloraduno a concentramento con iscrizioni dalle ore 8 alle ore 11 di domenica (quota di partecipazione tre euro).

Le premiazioni sono in programma dalle ore 15.30 alla polisportiva; saranno premiate le prime 25 squadre con almeno cinque iscritti; il Trofeo Comune di Spilamberto alla società col maggior numero di iscritti, il Trofeo Gpm Comune di Sestola alla società con la maggiore presenza al controllo di Sestola, il Trofeo Città di Vignola alla squadra con la maggiore presenza femminile.

 

Gran Fondo e due percorsi Mtb. La Marathon Panaro ai Sassi di Roccamalatina

Nel programma della Gran fondo Hera del Cimone c’è spazio anche per gli appassionati di mountain bike.

In concomitanza con l’iniziativa, infatti, domenica 15 maggio si svolge anche la Mtb Marathon Panaro – 1° Memorial Claudio Tinarelli.

Si tratta di un raduno a marcia libera su un percorso tracciato con partenza dalla Polisportiva Spilambertese e arrivo a Vignola, sotto lo striscione di arrivo della Gran fondo del Cimone.

Previsti un percorso corto di 35 chilometri  e uno lungo di 50 chilometri.

Si parte da Spilamberto per arrivare a Vignola quindi il Percorso Sole, Marano, per salire fino a Pieve di Trebbio nel Parco dei sassi di Roccamalatina e scendere a Casona fino a Vignola.

La quota di partecipazione è di sette euro.

 

Le due tappe nel modenese: la Campi Bisenzio-Sestola e la Modena-Asolo

Sono due le tappe del Giro d’Italia 2016 che attraverseranno il territorio modenese. Il 17 maggio la decima tappa, la Campi Bisenzio-Sestola, attraverserà i comuni di Montese, Marano sul Panaro, Serramazzoni, Pavullo, Polinago, Lama Mocogno, Montecreto, Fanano e Sestola; sarà una tappa importante e impegnativa dal punto di vista tecnico, lunga 216 chilometri, con quattro Gran premi della montagna: il Passo della Collina a Pistoia, Pietracolora nel bolognese, poi Pian del Falco e Sestola nel modenese.

Il giorno successivo, il 18 maggio, parte da Modena in piazza Roma, l’undicesima tappa, la Modena-Asolo, lunga 212 chilometri, quasi tutti pianeggianti,  che attraverserà i comuni di Nonantola, Ravarino, Camposanto e Finale Emilia.

Il passaggio del Giro nel territorio modenese è sostenuto dai contributi della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, Fondazione Cassa di risparmio di Vignola, Unicredit, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Banco S.Geminiano e S.Prospero, Hera, Coop Alleanza 3.0, Casa Modena, Giacobazzi Vini, Trenkwalder e Parmareggio.
















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