“I Socialisti sassolesi rivolgono all’assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo, rispettosa istanza, di predisporre una accurata verifica sullo stato di “salute“ delle statue collocate sul Campanone di Piazza Piccola.
Come noto Sassuolo entrò a far parte della Repubblica Cispadana e successivamente della Repubblica Cisalpina.
In quel periodo anche a Sassuolo fu eretto, in Piazza Piccola, “l’Albero delle Libertà” simbolo delle libertà conquistate.
Quando le cose cambiarono, sempre per l’intervento dei soliti “crucchi“ l’Albero delle Libertà” fu distrutto, ma si salvarono le 4 statue collocate, appunto in cima al “Campanone“.
Da una rapida occhiata, dal basso, sembra che le statue non godano di buona salute, il tempo è tiranno e fa dei danni.
Da tempo non ci risultano interventi di manutenzione.
Speriamo che, in modo surrettizio, non si voglia cancellare un periodo storico importante per la città e per i tanti democratici e liberi pensatori culturalmente figli dell’illuminismo e delle conquiste della rivoluzione francese”.
(Mario Cardone, PSI Sassuolo)
