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Il Consiglio comunale di Reggio Emilia approva la delibera per la nuova palestra di via Fenulli

Il Consiglio comunale ha approvato – con 26 voti favorevoli (Pd, Bertucci del Movimento 5 Stelle, Sel, Forza Italia, Grande Reggio-Alleanza Civica, Lista civica Magenta-Alleanza Civica), due voti contrari (Guatteri e Vaccari del Movimento 5 Stelle) e un astenuto (Vinci della Lega Nord) – la proposta di permesso a costruire per la realizzazione di una nuova palestra adiacente alla piscina Onde Chiare di via Fenulli, nel quartiere della Canalina.
L’iniziativa, promossa da Olimpica srl, società che attualmente gestisce la piscina, è a capitale interamente privato e prevede la realizzazione e la gestione di una nuova palestra polifunzionale, che sorgerà – ha spiegato il aula l’assessore alla Rigenerazioe urbana e del territorio Alex Pratissoli – all’interno del polo sportivo del quartiere, tra via Fenulli e via Assalini.
Il progetto sportivo, avviato nel 2008 con la riqualificazione della piscina estiva di via Fenulli (oggi piscina coperta Onde Chiare), si arricchisce pertanto con un nuovo impianto, dotato di tre sale attrezzate a disposizione del quartiere e dell’intera città, in grado di ospitare attività rivolte alle scuole, a persone con disabilità, agli anziani, fino ai corsi più classici dedicati agli adulti.
Con l’intervento verranno realizzati inoltre circa 40 nuovi posti auto pubblici a servizio sia della nuova palestra sia della struttura natatoria esistente, in risposta alla richiesta di aree di sosta nel quartiere.
Il progetto edilizio ed il conseguente permesso a costruire verrà proposto in approvazione al Consiglio comunale nel corso del mese di aprile, e prevede l’inserimento dell’uso per attività sportive in un’area che il Regolamento urbanistico e edilizio (Rue) destina attualmente ad attrezzature religiose.
Inoltre il titolo abilitativo obbliga il privato a una convenzione trentennale con l’Amministrazione comunale per i servizi sportivi erogati nella struttura sportiva stessa, al fine da garantire il rilevante interesse pubblico dell’iniziativa e l’offerta di servizi alla comunità.
















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