Giovedì 17 dicembre in Consiglio Comunale si svolgerà una delle discussioni più importanti dell’anno, in ordine del Giorno c’è il Bilancio. In queste settimane – spiega il Consigliere Rocco Cipriano – a Formigine abbiamo effettuato un grande lavoro di raccolta degli emendamenti da proporre al Sindaco. I cittadini delle frazioni di Ubersetto, Colombaro, Corlo, Magreta, Casinalbo e del capoluogo dopo aver studiato con noi il Documento Unico di Programmazione (DUP) ed aver approfondito il Bilancio di previsione per il 2016, hanno ampiamente contribuito sollecitandoci a proporre interventi migliorativi alla bozza di bilancio che Giovedì 10 dicembre viene dibattuta in Commissione con il Sindaco Maria Costi.
Una trentina gli emendamenti presentati dal MoVimento 5 stelle, i formiginesi hanno manifestato una gran voglia di partecipare attivamente alla stesura del DUP, che sostituirà con una veste più uniforme de armonica due documenti di programmazione quali il Piano Generale di Sviluppo e la Relazione Previsionale e Programmatica. Non è stato certo facile fare sintesi per poter incidere in modo determinante sui programmi e progetti pensati dall’Amministrazione, ma i contenuti prodotti sono davvero notevoli.
Tra le Proposte per il triennio che attendono il parere di regolarità tecnica e contabile dei Dirigenti, c’è la richiesta di riqualificare il Ciclo circuito di Via Gatti, intervenire nell’ambito delle scuole, uno Skatepark perché come ci hanno manifestato i ragazzi formiginesi, “nel nostro Comune servono luoghi per far aggregare e socializzare, tali luoghi incentiverebbero l’impiego del tempo libero in attività ludiche sfavorendo attività di altro genere quali: microcriminalità, bullismo, vandalismo, gioco d’azzardo. E ancora, si chiede di adottare Open Municipio per poter seguire in modo più diretto e partecipato il lavoro dei Consiglieri e dell’Amministrazione tutta. I dipendenti comunali incorsi nella riforma delle pensioni attuata dal Governo Monti, chiedono di attivarsi istituendo un percorso “pre-Fornero”, a sostegno e agevoli l’uscita dal mercato di chi ha maturato l’età pensionabile. Si chiede di istituire una casetta dell’acqua in ogni frazione e che la Biblioteca aumenti la propria offerta di cultura e strumenti di approfondimento.
Mentre sul Bilancio come era facile supporre, gli emendamenti e le variazioni richieste interessano prevalentemente la rimodulazione delle tasse esentando per esempio gli inquilini, rimodulando l’IRPEF in modo che chi è più ricco partecipi in modo più incisivo di chi è meno abbiente. Ci è stato chiesto di creare una voce di spesa che renda effettivo il microcredito in sostegno delle famiglie e delle piccole imprese formiginesi.
Viene poi chiesta, come già avviene in molti Comuni italiani, una forte riduzione delle indennità dei Dirigenti ed un taglio ai costi della Politica a fronte della crisi finanziaria che investe il nostro Paese da oltre 8 anni, del taglio dei fondi destinati ai Comuni disposto dall’attuale Governo, e considerando le grandi difficoltà che stanno vivendo gli anziani, le famiglie, le giovani coppie e gli studenti del nostro Comune.
Un forte ringraziamento – conclude Cipriano – a chi ha contribuito alla stesura degli emendamenti, ed un invito a continuare a partecipare all’azione di verifica e controllo attraverso i Consigli di Frazione e del Consiglio Comunale che si terrà Giovedì 17 dicembre.
(Gruppo Consiliare M5S Formigine)
