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A Monzuno di Bologna “Tovaglie macchiate ad Arte”

Bologna Monzuno TovaglieAlla Biblioteca di Monzuno (Bologna) l’11 e 18 Ottobre 2015, in occasione della 45° Sagra dei Marroni – 27° Tartufesta, avrà luogo “Tovaglie macchiate ad arte”, mostra curata da Ezio Alessio Gensini. Saranno esposte le opere di: Paola Bitelli, nasce a Bologna nel 1963. Dopo essersi diplomata in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna, ha partecipato a mostre collettive e personali, nel 1998 è stata tra i fondatori di dell’Associazione Culturale Zoo-artecontemporanea; nel 2008, con Daniela Cerri, ha creato Edizioni Limitate occupandosi di design e moda etica.

È docente di Disegno e Pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze e docente di Modellistica, Fashion Design, all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Oggi si sta laureando in design del prodotto presso L’ISIA di Faenza. Gianni Cella, nato a Pavia nel 1953. Nel gennaio 2000 ha abbandonato il collettivo Plumcake per sentirsi responsabile del suo mondo creativo ed iniziare un nuovo percorso individuale tra disegno, pittura e scultura. Decine le mostre nazionali e internazionali alle quali ha partecipato negli ultimi anni. Matteo Costanzo nasce a Roma nel freddo Gennaio del 1985. Nel 1999 frequenta l’Istituto Statale D’Arte “Scuola del Libro” di Urbino dove consegue il Diploma di Maestro d’Arte nel 2005.

Nel 2006 torna a Roma e si iscrive al corso di Disegno e tecniche del fumetto della “Scuola Romana dei Fumetti” dove conseguirà il diploma di tre anni nel 2008. Nel 2011 si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Urbino alla cattedra di Pittura presieduta dall’artista Luigi Carboni. Oggi vive e lavora a Fermignano (PU). Anastasia de Sanctis nata ad Atessa il 2 Luglio 1992, studia presso “Accademia delle Belle Arti” di Urbino. Davide Ferro ha studiato presso Accademia di Belle Arti Europea dei Media di Milano. Enrico Manelli, nato a Modena nel 1946, compie il suo apprendistato artistico all’Istituto d’Arte Venturi di Modena. Vince già giovanissimo numerosi premi per opere plastiche e ceramiche, è pittore e artista di straordinario eclettismo.

Inizia la carriera di sceneggiatore presso il teatro “La Ribalta”, dopo aver contribuito alla fondazione del Collettivo di Scenografia. Nel 1976 realizza le scene di uno spettacolo di Lucio Dalla, per approdare nel 1979 al cinema, lavorando alle scene del film Chiedo Asilo di Marco Ferreri. Oggi, continuando a dipingere e scolpire, insegna all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Giovanni Pedullà, tra poetica dell’oggetto, arte concettuale e arte povera, l’approccio artistico di Gianni Pedullà è un “gioco” molto sperimentale. Applicando un radicale spostamento di codici, materiali industriali rivivono divenendo primaria fonte di ispirazione, spariscono come oggetti per rinascere come supporti direttamente gestiti dall’artista con interventi pittorici. Leonardo Santoli, pittore e scultore (nato a Firenze, ma oramai bolognese). Ha all’attivo numerose personali in Italia e all’estero. Ideatore di numerose manifestazioni artistiche. Ha collaborato con Lucio Dalla: “Simbiosi” e “La musica del ragno”.

Con Luca Carboni per gli album “Diario Carboni” e “Mondo”, dove ha realizzato la scenografia con sette grandi mondi dipinti per il tour italiano ed europeo. Per la poesia ha collaborato con i poeti Davide Rondoni e Francesca Serragnoli. Membro attivo di Artisti per la Donazione di Organi e dell’Associazione Culturale “I Colori delle Stelle”. Si occupa di interdisciplinarietà fra le arti, la poesia e la musica. Una mostra decisamente da non perdere.
















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