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Serramazzoni: “Festa dei Frutti dimenticati dell’Appennino”

L’Amministrazione Comunale di Serramazzoni e il Comitato “Facciamo Centro” organizzano domenica prossima 4 ottobre, la prima edizione delle “Festa dei Frutti dimenticati d’Appennino”, patrocinata dalla condotta Slow Food Antico Frignano. La scelta della data, che coincide con la Festa dei Nonni, non è casuale. L’intento infatti è quello di coinvolgere tutti coloro che nel nostro territorio coltivano piante antiche di frutti e bacche, spesso persone anziane che tengono viva una tradizione molto importante. “La manifestazione fa parte di un progetto mirato alla riscoperta e alla valorizzazione delle esperienze e delle tradizioni del passato, che rappresentano un  tesoro da preservare per il futuro e un patrimonio culturale che non deve essere dimenticato – spiega l’Assessore al turismo Maria Chiara Venturelli -. Un sincero ringraziamento al Comitato Facciamo Centro, che si è occupato del coordinamento di tutte le parti coinvolte nell’iniziativa, offrendo un ventaglio di proposte di qualità”. Il ricco programma raccoglie infatti numerose attività, realizzate grazie alla partecipazione di commercianti e produttori agricoli e abbinate a momenti di intrattenimento musicale, teatrale e gastronomico. “Saranno valorizzati i sapori e la memorie del passato che rappresentano il cuore del nostro territorio – commenta Rossella Malagoli Presidente del Comitato Facciamo Centro -. È stato un lavoro intenso e sono davvero soddisfatta per quanto siamo riusciti a costruire con la collaborazione di tutti e, ovviamente, il giudizio finale sarà affidato ai visitatori, che mi auguro saranno numerosi “.

L’Inaugurazione della festa è prevista alle 10 in piazza della Repubblica, alla presenza dell’Assessore Maria Chiara Venturelli, del presidente di Facciamo Centro Rossella Malagoli e di Roberto Mordini componente del Collegio dei Periti agrari di Modena. Fino alle 17, poi, si susseguiranno incontri e iniziative, che spazieranno dal riscoprire le qualità di frutti come le mele e le pere, all’utilizzo responsabile dei prodotti lievitati, fino alle testimonianze dirette di esperienze di coltivazione e manualisitica. Ci saranno anche dimostrazioni dal vivo di produzione di aceto balsamico di mele, macinatura di cereali e lavorazione della farina di castagne, mentre non mancheranno laboratori creativi per adulti e bambini. In Piazza Tasso si inizia invece alle 9,30, con lo spettacolo di satira politica “Je suis Fajolino”, proposto dalla compagnia teatrale “Gran Teatro dei Burattini”. Alle 11 i rappresentanti di Aed, l’Associazione Esperti Degustatori Aceto Balsamico di Modena insieme all’Assessore Venturelli consegneranno gli attestati e premieranno i produttori locali che hanno partecipato al premio “Balsamico di Serramazzoni”, giunto con successo alla sua seconda edizione. Seguirà lo spettacolo musicale e di intrattenimento “Le più belle canzoni del Bel Paese” con  Giacomo Ingrami e il cantante Nicola Pandullo. Sempre in Piazza Tasso si svolgerà la 9° edizione di “Regaliamoci una Festa”, realizzata da tutte le associazioni di volontariato del territorio, in collaborazione con il Centro Servizi del Volontariato di Pavullo. Alle 10.30 l’Assessore al volontariato Andrea Convenuti consegnerà al comitato genitori il ricavato delle attività del 2014 e presenterà i progetti per il 2015. Non mancheranno stand gastronomici con prodotti tipici, anche senza glutine, e laboratori per bambini. Alle 16, poi, in piazza della Repubblica, concerto del gruppo “Oceano Bar”. Nell’ambito di questa iniziativa, sarà infine recuperata anche la manifestazione “Arte in Piazza” rinviata per maltempo lo scorso 20 settembre. Saranno presenti artisti che presenteranno le loro opere e ci sarà anche uno spazio dedicato all’Associazione Editori Modenesi, che porteranno in piazza i loro libri, nell’ambito dell’iniziativa “LibriaMo”.
















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