“Ch’io senta amor per femmine”, “Cesa de atormentarme” (Cessa di tormentarmi), Ständchen (Serenata). Sono titoli di ariette, lieder e romances salottiere per voce sola e chitarra romantica. Sarà il canto romantico, infatti, al centro del concerto gratuito in programma a Villa Sorra domenica 23 agosto alle 18.30.
Nel Salone ovale della villa il soprano Manuela Andreola e il chitarrista Cristiano Arata saranno i protagonisti di un pomeriggio musicale dedicato alla chitarra romantica e alle canzoni da salotto dell’Ottocento. Il concerto è organizzato in collaborazione con Grandezze & Meraviglie, Festival Musicale Estense.
Si ascolterà un repertorio poco affrontato anche nell’attuale ambiente musicale, ancora tutto da scoprire, e fortemente legato a un’epoca che sempre più attrae il pubblico che ne conosce la letteratura, l’arte, la musica operistica e strumentale, ma molto meno la musica da intrattenimento e diletto privato.
I brani, vocali e strumentali, sono di autori celebri tra i quali Niccolò Paganini, Mauro Giuliani e Fernando Sor, e mostrano varietà di stili e caratteri espressivi.
La chitarra suonata da Arata è un esemplare originale d’epoca, di origine napoletana, costruita da Pasquale Vinaccia nel 1880. Il modello ricalca lo stile delle chitarre dei primi decenni del diciannovesimo secolo. La liuteria Vinaccia era, infatti, tra le liuterie di chitarre italiane più rinomate assieme alla Fabbricatore e alla Guadagnini. Le sei corde montate seguono criteri filologici, con i tre bassi in seta rivestita d’argento e le altre tre in budello di montone e bue.
Manuela Andreola ha seguito corsi di Roberta Mameli, Monica Piccinini, e dal 2011 studia sotto la guida di Roberto Balconi. Attualmente si sta perfezionando nel repertorio barocco con i Maestri Roberto Balconi, Antonio Frigé, Mara Galassi e Lorenzo Ghielmi. Partecipa a rassegne concertistiche tra le quali Grandezze & Meraviglie (2014).
Cristiano Arata studia sotto la guida degli specialisti di fama mondiale Claudio Maccari e Paolo Pugliese, anch’essi specializzati nel repertorio storico. Suona regolarmente nel trio di chitarre antiche “I Tre Salottieri” con Enrica Savigni e Claire Angel.
Durante la giornata è visitabile gratuitamente l’esposizione “Raccolta della vita contadina. Mostra di oggetti del ciclo lavorativo del grano e del pane”, realizzata nell’ambito del progetto dei Musei civici di Modena sui temi di Expo 2015 “Pane a Villa Sorra. Percorso partecipato dalla semina alla tavola”.
Il programma delle Domeniche al Parco 2015 di Villa Sorra, a cura della associazione “XVS per Villa Sorra”, con il patrocinio dei comuni proprietari -Modena, Castelfranco Emilia, Nonantola e S. Cesario – è consultabile online (www.villasorra.it – sui social facebook.com/XVS Villa Sorra).
Ulteriori informazioni si possono anche avere direttamente al Punto di Ristoro, aperto ogni domenica con gnocco fritto e specialità locali.
Villa Sorra è in via Prati 50 a Gaggio di Castelfranco Emilia.
