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A Sestola un mese dedicato al ciclismo

Sestola-biciSestola diventa la capitale del ciclismo. Nel mese di agosto la località turistica dell’Appennino modenese ospiterà tre eventi dedicati al mondo delle due ruote: un cicloraduno di medio fondo di ciclismo e mountain bike del circuito Uisp (9 agosto); un talk-show dedicato al Giro d’Italia e al suo ruolo nella valorizzazione del territorio (30 agosto); una mostra di bici d’epoca (30 agosto) che racconterà la storia del ciclismo attraverso i modelli storici.

Tutti gli eventi, promossi dal Comune di Sestola, con il coordinamento dello Studio Ghiretti e associati, l’organizzazione dell’Uisp e la collaborazione della Provincia di Modena, testimoniano il grande legame del territorio emiliano con il ciclismo e renderanno la città una meta di fortissimo richiamo per gli appassionati di questa disciplina.

«Sestola – sottolinea Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena – è sempre stata meta turistica importante, specie quello sportivo, grazie all’ambiente naturale unico del Cimone. Dato il rapporto speciale instauratosi tra Sestola, la montagna ed il ciclismo, stiamo lavorando per gli appassionati di questa disciplina, come fu in occasione del Giro d’Italia 2014, per rendere la città la capitale estiva della bici», mentre Marco Bonucchi, sindaco di Sestola, evidenzia che «il paese è da tempo un importante punto di riferimento per il turismo sportivo. Il talk show del 30 agosto darà l’opportunità al paese di ospitare i grandi campioni del ciclismo a testimoniare anche la forte sinergia tra territorio e mondo della bicicletta».

Il comune di Sestola, infatti, rappresenta una realtà accreditata del movimento ciclistico che da sempre si affida ai suoi itinerari come punto di riferimento per le maggiori competizioni della disciplina, compreso il Giro d’Italia con la famosa tappa Lugo-Sestola.

I tre eventi in programma nel mese di agosto saranno l’occasione per puntare i riflettori sulla grande tradizione ciclistica del territorio modenese. Un compito questo che sarà affidato il 9 agosto a due pedalate aperte a tutti: la Mediofondo di Sestola, un itinerario di 52 chilometri che porterà i partecipanti alla scoperta delle bellezze naturali della zona, e il Vezza day special edition, con un percorso a sorpresa sotto la guida di accompagnatori Uisp e Amibike. Entrambe le pedalate si concluderanno con una polentata gratuita a cura del Comune di Sestola.

A fine agosto, invece, la bicicletta tornerà protagonista con un doppio appuntamento in programma il 30 agosto. I riflettori di Sestola si accenderanno sul talk show “Un Giro…in montagna”, che tratterà dell’importanza del Giro d’Italia per la promozione del territorio attraverso gli interventi di due grandissimi campioni: Francesco Moser, il ciclista italiano più vincente di sempre con i sui 273 successi, e Vittorio Adorni, campione del Mondo del 1968. Insieme ai grandi atleti saliranno sul palcoscenico, oltre ad esponenti delle istituzioni, anche voci prestigiose del mondo delle due ruote come Mauro Vegni, direttore del Giro d’Italia, e Leo Turrini, giornalista de Il Resto del Carlino.

Nello stesso giorno, lungo Corso Umberto I, sarà possibile ammirare i pezzi pregiati di una mostra di bici d’epoca e allo stesso tempo godere delle bellezze che la città offre.

 

Il 9 agosto cicloraduno e mountain bike, una mediofondo di 52 km e il Vezza day di mtb

Doppio appuntamento il 9 agosto per tutti gli appassionati di ciclismo. Il Comune di Sestola (MO) sarà infatti il punto di partenza di un cicloraduno di medio fondo per ciclismo e del Vezza Day special edition per mountain bike, organizzati da Uisp Modena, che attraverseranno il territorio e porteranno i partecipanti alla scoperta delle bellezze che la zona ha da offrire.

La Mediofondo di Sestola per ciclismo, la cui partecipazione è gratuita, sarà valida per il Campionato provinciale cicloturismo 2015 di Uisp Modena. Il punto di ritrovo è fissato in Piazza Passerini, a Sestola, da cui sarà possibile iniziare la pedalata in un orario a scelta compreso tra le ore 8.30 e le 11.

Il percorso di 52 chilometri partirà da Sestola per poi ritornare in città dopo aver attraversato buona parte del territorio modenese, toccando le tappe di Roncoscaglia, Acquaria, Olina, Renno, l’attraversamento del torrente Scoltenna e Castellaro.

Tutti i ciclisti riceveranno 15 punti qualora abbiano effettuato solo l’iscrizione, 52 punti nel caso in cui abbiano completato tutto il tracciato.

Parallelamente, gli appassionati della mountain bike potranno partecipare al Vezza day special edition, che prevede invece un percorso a sorpresa da affrontare sotto la guida dei maestri della specialità e dagli accompagnatori Uisp e Amibike. Per la pedalata, anch’essa gratuita ed aperta a tutti, tesserati e non, sono ammesse le mountain bike, le e-bike e le fat bike. Il raduno per i partecipanti è previsto alle ore 9 in Piazza Passerini.

Al traguardo di entrambe le pedalate, tutti i partecipanti troveranno ad attenderli, a partire dalle 12.30, una polentata gratuita a cura del Comune di Sestola.

Per informazioni ed iscrizioni http://ciclismo.modena.uisp.it.

 

Il 30 agosto la mostra di bici d’epoca: l’epopea del grande ciclismo, l’evoluzione del mezzo

Questa estate a Sestola tutti gli appassionati delle due ruote potranno vivere le emozioni di ripercorrere l’evoluzione della bicicletta, dal ‘900 ai giorni nostri. Domenica 30 agosto, infatti, le strade della città saranno attraversate da una Mostra di bici d’epoca, organizzata dall’Unione Velocipedistica.

Corso Umberto I in particolare sarà trasformato in una mostra a cielo aperto, allestita dalle ore 9 alle ore 22, che racconterà le memorie del ciclismo e permetterà di toccare con mano il progresso della bicicletta nel tempo, ammirando contemporaneamente le bellezze architettoniche e naturali che Sestola notoriamente offre.

Nei modelli esposti lungo le strade cittadine sarà visibile ogni piccolo passo che le due ruote hanno compiuto, dall’introduzione del cambio di velocità all’uso di materiali innovativi, per migliorare l’estetica e le performance del mezzo che hanno permesso al ciclismo di restare uno degli sport outdoor più seguiti e sentiti dagli appassionati che ancora oggi scendono in strada a migliaia per applaudire le gesta dei grandi campioni quando passa la carovana del Giro d’Italia.

La mostra sarà inaugurata alle ore 10 da Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, e Marco Bonucchi, sindaco di Sestola, per dare il via alla vetrina di biciclette che si snoderà per tutte le vie del centro rendendo la cultura del territorio, sportiva e non solo, accessibile a tutti.

 

Il 30 agosto il talk show in piazza con Moser, Adorni e Mauro Vegni, direttore del Giro

“Un Giro…in montagna” è il titolo del talk show che si svolgerà domenica 30 agosto, a partire della ore 17.30, in piazza Vittoria, a Sestola (Mo), per discutere del ruolo di una manifestazione ciclistica prestigiosa come il Giro d’Italia a favore della valorizzazione del territorio.

L’evento, moderato dal giornalista sportivo Stefano Ferrari, propone numerosi interventi e testimonianze. Sul palco saliranno due miti del ciclismo e dello sport internazionale: Francesco Moser, il ciclista italiano più vincente di sempre con i suoi 273 successi, dal Mondiale su pista del 1976 a quello su strada del 1977, dalle tre Parigi-Roubaix inanellate di seguito fra il 1978 e il 1980 alla vittoria al Giro d’Italia del 1984; Vittorio Adorni, campione del mondo nel 1968 e vincitore del Giro d’Italia nel 1965, è stato il primo italiano a vincere la maglia iridata in patria, legandosi per sempre a doppio filo con una regione, quella emiliano romagnola, di cui è originario e in cui ha ottenuto numerosi successi.

La carovana Giro d’Italia per ogni edizione ha come protagonisti, oltre i grandi campioni, anche tutte quelle persone dedite con passione e professionalità ad un evento che suscita ogni volta grandi emozioni per ogni sua tappa. Per questo, al dibattito interverrà Mauro Vegni, direttore del Giro d’Italia, che racconterà lo scenario di questa grande manifestazione tra il passato e il futuro in rapporto anche con la provincia di Modena.

Leo Turrini, giornalista de Il Resto del Carlino, ripercorrerà invece la storia del ciclismo nella provincia modenese e racconterà in particolare come il territorio abbia da sempre seguito e valorizzato la disciplina in ogni sua manifestazione.

A completare gli interventi del talk show saranno le istituzioni che in primis credono fortemente nel connubio tra territorio e ciclismo: Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, spiegherà la visione dell’ente nella gestione di grandi eventi; Marco Bonucchi, sindaco di Sestola, affronterà il tema del legame tra Giro d’Italia e benefici socioeconomici per le comunità locali; Romano Canovi, presidente dell’Unione dei Comuni del Frignano, che si farà portavoce dei comuni montani modenesi in merito ai vantaggi derivati da una manifestazione tanto importante.

 

 
















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