A Novi di Modena chiude da mercoledì 22 luglio il ponte di Collegrana, lungo la strada provinciale 413 Romana nord, al confine con la provincia di Mantova e in particolare con il comune di Moglia. Il provvedimento consente di proseguire i lavori di ripristino, partiti in giugno, per i danni provocati dal sisma del 2012. Il ponte, costruito nel 1924, supera il canale delle Acque basse reggiane.
La chiusura dell’arteria (anche nelle ore notturne) all’altezza del ponte prosegue fino al 14 settembre. I lavori, che termineranno poi fino al 26 ottobre con circolazione ancora a senso unico alternato, sono eseguiti in base ad un accordo tra la Provincia di Modena e il Consorzio di bonifica dell’Emilia centrale con un investimento di 315 mila euro, messi a disposizione dalla Regione Emilia Romagna e dal Consorzio stesso, con la Provincia responsabile del progetto e del cantiere.
Viste le condizioni del ponte, si tratta di un intervento non più rinviabile che viene eseguito nel periodo estivo e per limitare i disagi, dovuti appunto alle limitazioni del transito.
Il progetto prevede il ripristino completo delle condizioni di sicurezza del manufatto su una arteria importante sottoposta, fra l’altro, al traffico di una quota consistente di “trasporti eccezionali” con carichi che arrivano fino a 120 tonnellate.
Sono previste deviazioni e percorsi alternativi a seconda della tipologia di veicolo: i mezzi fino alle 15 tonnellate (auto e mezzi leggeri) provenienti da Carpi lungo la sp 413 e diretti a Moglia dovranno deviare a destra, prima del centro abitato di Novi, percorrendo la provinciale 8 in direzione Concordia, poi la diramazione “per Moglia” sempre della provinciale 8 che dalla frazione di S.Giovanni si collega con la provinciale 46 a Mantova, per riprendere la provinciale 413, oltre il ponte interessato dai lavori, nel territorio mantovano; medesimo percorso per i veicoli leggeri che da Moglia sono diretti a Novi e a Carpi.
I mezzi pesanti, oltre le 15 tonnellate, dovranno invece percorrere l’Autobrennero utilizzando i caselli autostradali di Carpi e Reggiolo-Rolo e la viabilità provinciale.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico, Seta garantisce il servizio della linea 501 partendo da Novi a Moglia, con deviazione per Rolo; percorso e orari sono indicate anche su tutte le attuali fermate.
La Provincia di Modena, in accordo con i comuni di Novi, Carpi e Moglia, oltre a predisporre tutta la segnaletica su percorsi e deviazioni, ha inviato apposite comunicazioni alle ditte di trasporto e alle associazioni e di categoria e organizzato incontri pubblici con i cittadini per illustrare le caratteristiche dell’intervento e i percorsi alternativi.
