Dichiarazione congiunta del segretario generale Uil Emilia Romagna, Giuliano Zignani e del segretario genarale Uil Trasporti Emilia Romagna, Maurizio Lago sulla gara per l’affidamento del servizio ferroviario regionale.
«L’essere arrivati oggi all’apertura delle buste, per la Uil Emilia Romagna e la Uil Trasporti regionale, è un segnale positivo perché dimostra come il dialogo costruttivo tra la Regione e le parti sociali porti frutti. La volontà di viale Aldo Moro di procedere ad una simile gara è un esempio di quel riformismo lungimirante di cui la Uil è sempre stata bandiera. Ed è anche la dimostrazione dell’alto livello di competenza del personale della Regione.
Questa gara racchiude alcuni punti di forza: la durata (15 anni di base più sette di rinnovo) che ci mette al riparo da ulteriori affidamenti forieri di brutte sorprese in termini occupazionali e di qualità del servizio; l’obbligo di investimento (600 milioni di euro) da parte dell’impresa vincitrice che porta all’innalzamento qualitativo di un servizio che a tuttoggi, su questo versante, ha lacune da colmare. Infine, l’inserimento, fortemente voluto dalla Uil, di una clausola di salvaguardia che tutela i lavoratori sia sul versante occupazionale sia su quello contrattuale.
Tutto questo per dire che ora, per il trasporto regionale ferroviario si apre una nuova fase su cui la Uil Emilia Romagna e la Uil Trasporti vigileranno con la massima attenzione. In particolare focalizzandosi sulle forme di controllo che la Regione Emilia Romagna dovrà esercitare in merito al rispetto della clausola di salvaguardia voluta dalla nostra organizzazione».
