Si parte seguendo lo scultore Graziosi a Parigi e si prosegue sulle tracce di misteriosi rituali antichi, sempre con riferimento alle collezioni dei Musei civici di Modena aPalazzo dei Musei. E ogni incontro in cui si approfondiscono aspetti insoliti e curiosi delle raccolte museali è seguito da gustosi aperitivi nella cornice del Lapidario romano. Il weekend di sabato 4 e domenica 5 luglio propone le prime “puntate” del ciclo estivo “Il drink delle Muse. Aperitivi fra le raccolte di arte e archeologia” promosso dai Musei civici in collaborazione con la Caffetteria di Palazzo dei Musei. Gli appuntamenti sono in programma ogni sabato alle 18 e ogni domenica alle 10.30 fino al 30 agosto e, di volta in volta, offriranno al pubblico l’occasione per percorsi coinvolgenti segnati dal piacere della scoperta. Gli appuntamenti avranno come tema curiosità custodite nei Musei e nei depositi e percorsi tematici per scoprire aspetti meno noti dell’attività di artisti o le storie affascinanti raccontate dai monumenti delle necropoli dell’antica Mutina.
Il biglietto per le visite guidate speciali e l’aperitivo costa 6 euro e si acquista all’Infopoint di Palazzo dei Musei al piano terra in largo Sant’Agostino (non è richiesta la prenotazione). I percorsi sono guidati da operatori di Mediagroup98.
L’esordio della nuova iniziativa dei Musei, che quest’anno saranno sempre aperti con il consueto orario anche in agosto, è fissato per sabato 4 luglio alle 18: è collegato al progetto con le scuole “Graziosi around” e s’intitola “Modena – Parigi: andata e ritorno”. Partendo dalle lettere scritte dall’artista Giuseppe Graziosi durante il suo soggiorno a Parigi, il percorso condotto da Francesca Crotti illustra il rapporto con la cultura francese attraverso le opere dell’artista esposte in Gipsoteca al piano terra di Palazzo dei Musei, sotto il portico, nel chiostro del Lapidario.
Domenica 5 luglio alle 10.30 è la volta di “Strano ma vero! Parte prima”, un insolito tour condotto da Laura Parisini fra gli oggetti più curiosi dei Musei Civici, alla scoperta di antichi rituali, composizioni improbabili e storie affascinanti.
Sono comunque visitabili gratuitamente le due mostre in corso al terzo piano di Palazzo dei Musei, la cui aperturà è stata prorogata fino al 27 settembre.
“Una risata ci salverà. Modena e la caricatura negli anni della Grande Guerra”, in sala Boni, presenta caricature e ricostruzioni degli anni della prima guerra mondiale per riflettere su una tragedia che ha sconvolto il mondo facendolo entrare prepotentemente nella dimensione della modernità.
“Le urne dei forti. Storie di vita e morte in una necropoli dell’età del bronzo, in sala Crespellani, mette in campo invece reperti, ricostruzioni, filmati evocativi, voci recitanti, slide show e postazioni interattive per raccontare aspetti non solo dei rituali legati alla morte, ma anche della vita di una delle comunità delle Terramare che abitavano la pianura padana oltre 3.000 anni fa.
I Musei civici di Palazzo dei Musei, in largo Sant’Agostino 337 a Modena sono visitabili gratuitamente sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19; da martedì a venerdì dalle 9 alle 12, e aprono al pomeriggio per gruppi di almeno 20 persone su prenotazione (tel. 059 2033100); lunedì chiuso.
Per informazioni tel. 059 2033125, o sul sito internet (www.museicivici.modena.it).
