“La firma per l’avvio dei lavori per la bonifica del comparto ex Cisa Cerdisa certifica che la direzione tracciata e gli atti approvati dalla precedente amministrazione, nonostante l’opposizione di un PD oggi tornato incoerentemente sui propri passi, erano giusti”. Così il Capogruppo consiliare di Forza Italia Claudia Severi.
“Nell’interesse della città salutiamo con favore la firma del documento che auspichiamo possa al più presto dare il via ai lavori preliminari di bonifica, ma è giusto e doveroso ricordare che questo deriva fondamentale dallo sblocco di un progetto ottenuto dalla precedente Amministrazione grazie allo spacchettamento del comparto di Braida in diversi ambiti da riqualificare in tempi differenti. Operazione che aveva visto l’irresponsabile e dura opposizione del partito democratico che, in Consiglio Comunale, fece di tutto per affossare il progetto e che oggi, incoerentemente, lo sposa. lL Piano di riqualificazione dell’Ex Cisa Cerdisa, fermo da 20 anni, era stato da noi sbloccato attraverso una procedura articolata ma innovativa, e che in sede di approvazione, nel marzo del 2013, fu osteggiata proprio dall’allora opposizione PD che con la sola astensione del Consigliere Bonettini, votò contro; una procedura tecnica che portato come conseguenza naturale all’applicazione dell’articolo 18 per l’avanzamento del progetto che con la firma di ieri in Municipio potrà procedere.
L’ennesima dimostrazione che il PD è pronto a sostenere o ad osteggiare tutto ed il contrario di tutto sulla base del colore politico al governo della città. Se fosse stato per loro, la firma di ieri sarebbe rimasta un’ipotesi. Noi, oggi, nell’unico ed esclusivo interesse per lo sviluppo della città, teniamo che il progetto di bonifica e riqualificazione vada avanti, e che proceda sulla base delle garanzie e degli equilibri per il centro storico che avevamo programmato. In questo senso controlleremo nel merito i termini dell’articolo 18 e continueremo a sostenere la necessità di legare gli interventi e lo sviluppo commerciale della nuova area Ex Cisa Cerdisa a quelli per la riqualificazione e lo sviluppo urbanistico e commerciale del centro storico. In una visione strategica e di lungo periodo dello sviluppo della città – conclude Severi – abbiamo sempre creduto che il centro storico non dovesse venire danneggiato ed impoverito, come successo in molti centri. Questa per noi rimane una priorità”.
