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Arpa Emilia-Romagna, domani e dopodomani ondata di caldo record

ondata_calore_4Durante il periodo estivo le condizioni climatiche possono aggravare o causare problemi di salute per alcune fasce più deboli della popolazione. In particolare, temperature molto elevate e improvvise ondate di calore possono essere rischiose per la salute delle persone anziane.

Precise precauzioni – quali garantire alle persone più fragili l’idratazione e le condizioni ambientali adeguate al controllo della temperatura – andranno adottate in modo particolare nelle giornate di domani e dopodomani, giovedì 2 e venerdì 3 luglio 2015, quando i Comuni di Bologna, San Lazzaro, Casalecchio e Castelmaggiore saranno colpiti da un’anomala ondata di calore che causerà un incremento sensibile sia delle temperature sia del tasso di umidità percepito.

Lo conferma il bollettino diramato da Arpa Emilia-Romagna in giornata odierna, che preannuncia l’instaurarsi – nella giornata di domani e, ancora di più, in quella di dopodomani, 3 luglio – un “incremento dell’indice di Thom medio (in pratica il parametro che misura l’entità del caldo afoso) che nell’area urbana di Bologna salirà fino a 24, con un ulteriore peggioramento previsto e il conseguente instaurarsi di condizioni di disagio diffuso”.

“Per ridurre il più possibile i rischi connessi alle ondate di calore – spiega l’assessore al Welfare, Giorgio Archetti – l’amministrazione comunale ha deciso di creare una rete di protezione per gli anziani soli e con problemi di salute, in collaborazione con la Conferenza territoriale sociale e sanitaria di Bologna, l’Azienda USL e l’ Arpa. In particolare – prosegue Archetti – oltre alla raccomandazione ai cittadini più a rischio di seguire le elementari norme di buonsenso (bere molta acqua, non esporsi ai raggi diretti del sole specialmente nelle ore più calde della giornata), si coglie l’occasione per ricordare il numero verde gratuito 800 562 110, attivato dall’Azienda Usl e valido su tutto il territorio comunale”.

Tramite questo numero si possono infatti ricevere consigli su come comportarsi per fronteggiare le ondate di calore e chiedere l’attivazione del servizio gratuito di telemonitoraggio e “telecompagnia” e-Care. “Con questo servizio – spiega l’assessore Archetti – l’anziano riceve ogni settimana una telefonata da un operatore qualificato che lo aiuta a tenere sotto controllo le proprie condizioni di salute, offre suggerimenti e può fare da tramite per chiedere il supporto delle associazioni di volontariato o dei servizi sociali e sanitari”.

 
















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