L’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), calcolato nel mese di giugno 2015 dal servizio Statistica del Comune di Modena, ha fatto registrare una variazione di -0,1 % su base tendenziale annua senza alcuna variazione su base congiunturale rispetto al mese di maggio.
Il dato più evidente del mese di giugno è la brusca inversione di tendenza della divisione “Alimentari, bevande analcoliche” che registra la variazione congiunturale negativa maggiore sia del mese in corso che da inizio anno. In calo prodotti quali pane e cereali, latte e formaggi, confetture e dolciumi e, soprattutto, frutta e ortaggi. In aumento invece caffè, tè e cacao, oli e grassi.
Aumentano i prezzi delle bevande alcoliche, come vini da tavola e birre, ma gli aumenti sono in questo caso compensati dalla diminuzione rilevata sulla voce tabacchi, pertanto la divisione “Bevande alcoliche e tabacchi” resta invariata su base mensile, nonostante l’aumento del 3,6 % su base tendenziale annua.
Rispetto al mese precedente, nessuna variazione di rilievo si registra nei settori “Istruzione”, “Abbigliamento e calzature”, “Mobili, articoli e servizi per la casa”.
La divisione “Abitazione, acqua, energetici”, che su base annua registra un segno meno del 2,8 %, su base congiunturale mensile resta invariata poiché la diminuzione per il gasolio da riscaldamento (-1,2 %) risulta compensata dagli incrementi sui servizi di riparazione e manutenzione della casa (0,2 %).
All’interno della divisione “Servizi sanitari e spese per la salute”, che resta anch’essa nel complesso immutata su base mensile, le variazioni riguardano modesti incrementi rilevati su alcuni prodotti medicali, compensati dalle diminuzioni sull’acquisto di apparecchi terapeutici.
Diminuisce su base tendenziale annua (-1,4 %) anche il settore “Trasporti” che su base congiunturale registra un lieve aumento (0,1 %). In aumento, nella divisione, la spesa per l’acquisto di automobili, motocicli e ciclomotori, trasporto aereo e marittimo, carburanti per autotrazione, ricambi e accessori per mezzi di trasporto. In calo le tariffe per la sosta e l’autorimessa, conseguenza della riapertura dell’ex parcheggio di via Ciro Menotti le cui tariffe sono state adeguate a quelle dei margini dei viali. Segno meno anche per le tariffe ferroviarie e per i servizi relativi ai mezzi di trasporto.
Gli aumenti maggiori, sia su base tendenziale annua (0,6 %) che su base congiunturale mensile (0,6 %) si registrano nel settore “Ricreazione, spettacolo e cultura”. Aumentano i costi per pacchetti vacanza, giornali e periodici, di apparecchi per il trattamento dell’informazione e apparecchi video, fotografici, cinematografici su rilevazione a base nazionale, ma anche di giocattoli e articoli sportivi, prodotti per animali domestici, servizi ricreativi e sportivi rilevati su base locale. In controtendenza, risultano invece in diminuzione i costi di articoli per giardinaggio, supporti di registrazione e libri non scolastici.
Diminuiscono, sia su base mensile (-0,4 %) che su base annua (-0,3 %), anche le voci che compongono la divisione “Comunicazioni”, dove il calo è imputabile alla minor spesa per l’acquisto di apparecchi telefonici e servizi di telefonia.
La rilevazione dei prezzi evidenzia, inoltre, l’aumento dei costi per servizi ricettivi e di ristorazione dello 0,2 % su base congiunturale e del 2,2 % su base tendenziale, mentre le tariffe alberghiere rilevate sul nostro comune nel mese di giugno risultano in diminuzione. Aumenti si sono infine registrati sulla spesa per gioielleria e, in misura minore, in articoli e prodotti per la cura della persona, nonostante la divisione “Altri beni e servizi” nel complesso mostri un dato congiunturale invariato.
I dati sull’inflazione elaborati per frequenza d’acquisto dei prodotti, dal punto di vista congiunturale mensile, in giugno registrano, rispetto a maggio, una flessione di -0,3 % per quanto riguarda quelli acquistati ad alta frequenza; invariati i prodotti acquistati a bassa frequenza e in lieve aumento quelli a media frequenza (0,1 %).
Sul sito (www.comune.modena.it/serviziostatistica/pagine/prezzi/prezzi.shtml), sono consultabili anche i dati sull’inflazione dei mesi precedenti.
