Nuovi appuntamenti all’interno dell’intenso programma di incontri organizzati per il 25° anniversario del DIEF- Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” di Unimore. Mercoledì 27 maggio saranno due gli eventi che caratterizzeranno la giornata degli studenti modenesi di ingegneria.
Il primo, promosso in collaborazione con l’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile di Modena, è dedicato ai materiali “cool”, dotati di elevata capacità di riflettere la radiazione solare e, quindi, in grado di preservare il comfort all’interno degli ambienti abitati, nonché di ridurre il surriscaldamento delle aree urbane. L’incontro, che si terrà alle ore 9.00 presso l’Aula FA-0C del polo ingegneristico (via Vivarelli, 10) a Modena, vedrà i docenti del DIEF confrontarsi con colleghi di altre Università sul tema “Cool roof: materiali intelligenti per l’efficienza energetica degli edifici”. Tra i vari relatori che interverranno anche il prof. Matheos Santamouris dell’Università di Atene (Grecia), riconosciuto come uno dei massimi esperti mondiali del settore.
“Lo scopo dell’evento – afferma il prof. Alberto Muscio di Unimore – è presentare queste nuove tipologie di materiali agli operatori del settore e rendere di pubblico dominio lo stato dell’arte e i nuovi programmi di certificazione e classificazione delle prestazioni in ambito europeo. Il convegno potrà costituire il contesto per un confronto all’interno della comunità dei produttori di materiali edili e dei progettisti, oltre che per la disseminazione delle informazioni e per l’attivazione di collaborazioni tra la ricerca universitaria e l’industria, che in Italia presenta vocazioni specifiche e a livello di eccellenza”.
Il secondo incontro “Modena Capitale dei Motori e delle Auto Sportive”, organizzato in collaborazione con Fondazione Democenter, ha lo scopo di presentare e commentare i risultati dell’Osservatorio della filiera autoveicolare 2015, realizzato dalle Camere di commercio di Modena e di Torino, mettendo in evidenza i risultati economici molto positivi delle aziende modenesi, dovuti ad una produzione di assoluta eccellenza indirizzata costantemente a raggiungere il massimo delle prestazioni.
“I risultati che saranno presentati – afferma il prof. Giuseppe Cantore di Unimore – sono già stati presentati in marzo in occasione di un seminario tenutosi qui a Modena presso la Camera di Commercio, ma abbiamo ritenuto opportuno “replicare” la presentazione per gli studenti e per le imprese qui ad Ingegneria dove l’attenzione per la formazione nel settore automotive è tanta. Per questo ci siamo anche interfacciati con Democenter per la parte più legata al trasferimento tecnologico e alle aziende, HPE-COXA e Ferrari, per la parte più tecnica e più legata agli interessi dei giovani studenti”.
L’appuntamento, coordinato dal prof. Giuseppe Cantore di Unimore, che si terrà nel medesimo pomeriggio alle ore 15.00 presso la Sala Eventi del Tecnopolo (via Vivarelli, 10) a Modena, sarà aperto dal Rettore di Unimore Angelo O. Andrisano e vedrà gli interventi di Marco Padovani della Fondazione Democenter-Sipe su “La collaborazione tra Imprese e Università: il trasferimento tecnologico come strumento per l’innovazione”, di Giuseppe Russo di Step Ricerche srl sul tema “Osservatorio sulla filiera autoveicolare italiana 2015. Risultati economici e prospettive dell’industria nazionale dei motori. Focus sulla realtà modenese”, di Andrea Bozzoli, Amministratore Delegato di HPE-COXA, su “L’industria automobilistica modenese: un’opportunità concreta per i giovani”, di Corrado Iotti Responsabile progettazione e know-how motopropulsore Ferrari GT su “Il processo di sviluppo e i futuri trend dei motori ad alte prestazioni”, di Marco Genè della Ferrari Spa su “L’eccellenza delle auto modenesi: l’esperienza di un pilota collaudatore Ferrari”.
