Quale formiginese non si è mai recato, almeno una volta, all’Oasi del Colombarone?
Dovremmo andare fieri di risiedere vicino all’unica area protetta di Formigine, dichiarata sito di interesse comunitario (sito Sic) e parte della Rete Natura 2000 della Comunità Europea, ma su questo versante abbiamo un grave problema: lo stato di abbandono in cui si trova!
Così Alessia Nizzoli, consigliere Comunale a Formigine con il gruppo Movimento 5 Stelle, introduce l’Interpellanza presentata in data 16 maggio 2015: sul locale quotidiano Gazzetta di Modena, il 23/07/2014 leggevamo: “Dopo i danni causati dal fiume Secchia negli ultimi mesi, il Comune garantisce che a breve partiranno i lavori, in concerto con il Servizio tecnico di bacino e la Regione”; inoltre l’Assessore all’ambiente Giorgia Bartoli ci informava: “i fondi saranno stanziati in autunno dalla Regione. Abbiamo subito indicato l’area come una priorità della nuova amministrazione.”.
Una premessa è d’obbligo: si sta parlando di una bellissima area protetta ormai in stato di abbandono dopo che una piena del fiume, verificatasi in primavera/estate 2014, ha rotto l’argine che separava i laghi dell’area umida dal fiume provocando lo svuotamento dei laghi e lasciando poi cumuli enormi di ghiaia e tronchi d’albero; dal Torrente Fossa continua a confluire l’acqua che alimenta l’area umida, attraversando i laghi desolatamente secchi e pieni di detriti per finire direttamente nel fiume Secchia, ma nonostante questo è difficile che migratori, cavalieri d’Italia, sterne, tarabusi, aironi, ecc… migratori che popolavano la zona soprattutto nel periodo primaverile, si fermino.
Inoltre, negli anni passati l’area era stata valorizzata con la realizzazione di un centro visite, percorsi didattici, punti di osservazione della fauna, sistemazione del sistema dei laghi che erano diventati rifugio di una fauna davvero interessante e unica mentre ad oggi versa tutto in stato di abbandono.
In occasione della passeggiata in loco a cui abbiamo partecipato il 25 aprile 2015, organizzata dall’associazione locale LiberaMente Cittadino, oltre al silenzio causato dalla quasi totale mancanza di volatili, abbiamo avuto conferma dello stato di abbandono dell’area dal momento che il sentiero franato non ci ha permesso di raggiungere la periferia di Magreta come invece dovrebbe.
A fronte della situazione sopra descritta abbiamo ritenuto ormai maturi i tempi per chiedere al Sindaco e alla Giunta se siano mai pervenuti al Comune di Formigine i fondi dalla Regione, attesi per l’autunno scorso e, in caso negativo, se sia intenzione dell’Amministrazione sollecitare l’Ente Regione; infine, il programma elettorale del Partito Democratico prevedeva quanto segue: “Verde: promuovere e accrescere parchi ed aree verdi consolidando e garantendo la costante manutenzione e cura del patrimonio esistente, valorizzare il centro visite dell’Oasi del Colombarone, …” ecc.: in che tempi prevede il Sindaco di portare a termine questo impegno preso in campagna elettorale?
(Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Formigine)
