Rispondere a polemiche inutili e sterili credo non abbia senso e che non serva di sicuro ai cittadini di Fiorano. Al PD fioranese interessa confrontarsi su temi che possano risolvere i problemi del cittadino.
Dire che manchi la segnaletica per arrivare alla sala consiliare non è veritiero ed ogni cittadino può verificarlo di persona; se poi, al primo piano del centro commerciale lungo il corridoio che porta alla sala consiliare, qualche vandalo ha pensato bene di esportare la targa che indicava l’ingresso, spero che l’amministrazione faccia le opportune verifiche ed indaghi per scoprirne gli autori.
Se le altre forze politiche di opposizione di Fiorano hanno tempo di “giocare alla caccia al tesoro”, a noi del PD basta poco per risolvere la questione mostrando le foto che indicano la presenza della segnaletica, oltre alle date che certificano la presenza della sala consiliare all’interno della struttura. La sala fu trasferita nel lontano 1987 e sono ben 18 anni che i ragazzi delle scuole si ritrovano nella stessa.
Al più ci possiamo chiedere in quanti siano i cittadini fioranesi che non sappiano dove si trova, e se coloro che vengono dagli altri Comuni non abbiano la capacità di vedere la segnaletica in questione.
Quanti sono i cittadini che non sanno che il Consiglio Comunale è sempre rimasto aperto al pubblico e che, se interessati, possono sempre assistere? Poi, sicuramente, si potrebbe tappezzare il territorio di ulteriore segnaletica ma, come partito democratico, preferiamo che questi soldi vengano spesi ad esempio per assicurare gli aiuti alle famiglie in difficoltà.
Per quanto riguarda le registrazioni delle sedute del Consiglio da poter poi trasmettere in diretta, è necessario rispettare prima di tutto il regolamento comunale e la privacy di chi non vuole essere ripreso.
La nostra politica è quella di non sperperare soldi inutilmente!
(Il Segretario del partito democratico, Giuseppe A. Cau)
