Ci sono anche nove sindaci tra i trenta amministratori locali under 35, in gran parte assessori e consiglieri comunali, che hanno iniziato oggi, giovedì 26 marzo, il corso su “La nuova finanza locale e le nuove opportunità europee” proposto dal Comune di Modena nell’ambito del progetto “Scuola Anci per giovani amministratori”. I temi che verranno affrontati con le lezioni di docenti universitari, tecnici ed esperti della pubblica amministrazione vanno dal bilancio armonizzato ai tributi comunali, dalla riorganizzazione della spesa al fiscal compact, fino alle opportunità di finanziamento europeo per gli enti locali.
Introducendo il corso, che si articola su cinque moduli da 12 ore ognuno e si svolge nei fine settimana (dal giovedì pomeriggio al sabato mattina) fino a giugno, il sindaco Gian Carlo Muzzarelli ha sottolineato che “il percorso di formazione si rivolge ai giovani amministratori locali per migliorare le loro competenze e offrire loro l’opportunità di acquisire strumenti tecnici e di analisi su due fronti oggi strategici come la finanza locale e i fondi europei, per potere affrontare le nuove sfide di un mandato politico in un momento così difficile”.
Nella prima giornata interventi anche del direttore generale del Comune Giuseppe Dieci, di Antonella Galdi (Anci), Giovanni Solinas (Università di Modena e Reggio Emilia), Sergio Duretti (Formodena), Giuseppe Zanardi (Unicredit) e Paolo Sportoletti (Prospera).
Gli amministratori emiliani che partecipano al corso sono dieci, cinque dei quali modenesi: il sindaco di Montecreto Leandro Bonucchi, il vicesindaco di Marano Giovanni Galli, la consigliera di Bomporto Ilaria Malavasi e da Nonantola l’assessora Antonella Spada e la consigliera Sonia Canadè. Gli altri venti partecipanti selezionati provengono un po’ da tutta Italia: per esempio, c’è il sindaco ligure di Ventimiglia Enrico Ioculano e quello calabrese di San Giovanni di Gerace Pino Vumbaca, assessori e consiglieri veneti, lombardi, pugliesi e toscani, prevalentemente di città non capoluogo o di piccoli e medi Comuni.
La partecipazione al corso è gratuita ed è prevista una borsa di studio per coprire le spese da sostenere: 300 euro per chi vive a meno di 50 chilometri da Modena; 500 per i più distanti, ma in regione; mille euro per chi proviene da fuori regione. Per avere diritti alla borsa di studio è necessaria la frequenza ad almeno l’80 per cento delle ore di corso e a due dei quattro seminari integrativi.
Al corso Anci coordinato dal Comune collaborano Formodena e il Dipartimento di Economia “Marco Biagi” dell’Università di Modena e Reggio Emilia, il Centro di Analisi delle Politiche Pubbliche (Caap) presso il Dipartimento di Economia politica dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Unicredit spa – Tesoreria del Comune di Modena, associazione ProSpera.
