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Casa Serena, Severi (FI) chiede convocazione urgente della Commissione

Casa-SerenaCasa-SerenaL’Amministrazione comunale di Sassuolo si assumerà entro fine marzo la responsabilità di firmare un contratto di servizio per la gestione di Casa Serena senza nemmeno attendere la sentenza ,prevista per il 20 maggio prossimo , del Consiglio di Stato e legata al ricorso di uno dei due soggetti in gara per la gestione; un atto che potrebbe presentare anche rischi di legittimità visto che Casa Serena non avrebbe ancora ottenuto  il Certificato Prevenzione Incendi (CPI) seguito ai recenti lavori di adeguamento strutturale. La firma di un atto di tale importanza in pendenza di  pregiudiziali  equivale ad un preoccupante quanto inspiegabile salto nel buio. 

Perchè tutta questa fretta? Perché non aspettare la sentenza? Perchè esporre il Comune stesso ad altri rischi legati  a possibili ulteriori contenziosi? Quali garanzie rispetto alla qualità dei servizi garantiti agli ospiti della struttura   sopratutto  alla luce del fatto che con il passaggio all’Unione dei Comuni il Comune di Sassuolo inciderà sempre meno sul controllo della qualità del servizio offerto agli utenti? I contenuti del contratto rispetto ai quali anche la commissione consiliare è stata inopportunamente ed inspiegabilmente tenuta allo scuro, così come la tempistica frettolosa, lasciano aperti molti interrogativi. Su un tema e su un atto così importante per i cittadini è necessaria la massima trasparenza”.

Testo interrogazione consigliare presentata

Sassuolo, 26 marzo 2015

 

Al Sindaco del Comune di Sassuolo

Al Presidente del Consiglio comunale di Sassuolo

 

INTERROGAZIONE

 

Oggetto:  “GESTIONE SERVIZI CASA SERENA. CHIAREZZA E CONFRONTO SU PRESENTE E FUTURO”

 

Appreso

Che entro la fine del mese di marzo 2015 sarebbe  prevista la stipula del contratto di servizio per la gestione di Casa Serena, tra vari soggetti tra cui il Comune di Sassuolo, , Unione dei comuni del distretto ceramico e soggetti gestori ;

Che gli operatori ed il personale in servizio presso la struttura sarebbero già stati informati dei turni in vigore dal mese di aprile, relativi al nuovo contratto di servizio e che questi, stando a dichiarazioni emerse a mezzo stampa, sarebbero peggiorative rispetto agli attuali standard;

che con la stipula del nuovo contratto il servizio sarebbe di fatto esternelizzato e con il passaggio all’Unione dei Comuni del distretto ceramico, il Comune di Sassuolo perderebbe anche la funzione di controllo sulla gestione;

Tenuto conto

– del contenzioso legale in corso per la gestione di Casa Serena tra i due soggetti partecipanti alla gara di selezione e che vede in pendenza presso il Consiglio Consiglio di Stato il ricorso del secondo classificato;

– che l’udienza di tale ricorso è stata fissata al 20 maggio 2015;

– che la struttura, oggetto di interventi di adeguamento del sistema antincendio, funzionali all’agibilità, non avrebbe ancora ricevuto il Certificato Prevenzione Incendi (CPI) per l’ottenimento del quale si sarebbero spesi euro 400.000 nel quadro di ‘lavori’ di massima urgenza;

– che il suddetto contratto di servizio non è stato oggetto di alcuna comunicazione e/o discussione all’apposita commissione consiliare del Comune;

Valutato

che l’atto il conferimento del servizio per la gestione di Casa Serena, in attesa ed in mancanza degli elementi sopra esposti, potrebbe non avere i requisiti di legittimità necessari;

che sarebbe opportuno attendere la sentenza del Consiglio di Stato prevista per il 20 maggio prossimo prima di procedere alla firma del contratto di servizio, per lo meno al fine di evitare ulteriori contenziosi e costi a carico del Comune;

che tale opportunità sarebbe stata espressa a mezzo stampa in data 3 settembre 2014 dall’Assessore comunale ai servizi sociali Antonella Vivi secondo la quale ‘Il Comune ha deciso di prorogare l’affidamento alla Gulliver in scadenza al 30 agosto per un periodo ulteriore fino a quando il Tar non si pronunci sul caso;

Preso atto

Con preoccupazione della scelta, dichiarata anche a mezzo stampa, dell’attuale Amministrazione, di congelare anche la discussione oltre che il progetto ed i relativi finanziamenti, relativi alla nuova sede per Casa Serena;

 

chiede alla Giunta Comunale:

  • Quali siano i contenuti e le caratteristiche del nuovo contratto per la gestione dei servizi di casa Serena e quanto queste si discostino dalle attuali modalità di gestione, anche in relazione ai turni e alla quantità, oltre alla qualità, dei servizi garantiti;
  • A quanto ammonti la spesa prevista da tale contratto di servizio
  • Le ragioni per le quali si è deciso di procedere alla stipula di un nuovo contratto di servizio, senza attendere l’esito del contenzioso legale ed il ricorso in essere previsto con l’udienza del 20 maggio prossimo
  • Se non ritenga quantomeno azzardata la stipula di un contratto di tale tipo, anche alla luce dei rischi legati all’ipotesi di una sentenza del Consiglio di Stato che potrebbe essere difforme se non in contrasto con i contenuti del contratto stesso;
  • Le ragioni per le quali un atto di tale importanza non sia stato portato all’attenzione ed alla discussione dell’apposita commissione consiliare
  • Come, alla luce del graduale venire meno delle forme di controllo dirette esercitate dal Comune di Sassuolo rispetto alle caratteristiche ed all’applicazione del contratto di servizio, intenda esercitare la propria funzione di controllo tesa a garantire il rispetto di standard adeguati di servizio e che le nuove forme di gestione previste dal contratto stesso non comportino elementi peggiorativi rispetto all’assistenza dei pazienti presenti;
  • Se confermi il congelamento del progetto ‘Nuova Casa Serena’ ed il blocco dei finanziamenti ad esso riservati anche nel bilancio di previsione per l’anno 2015 e pluriennale 2015-2017

Il Capogruppo

Claudia Severi

 
















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