È stato un momento toccante, divertente e formativo, quello che ha coinvolto una decina di ragazzi disabili che hanno visitato, poco prima della sua chiusura, la mostra d’arte ‘Decodifica’ allestita in Ospedale a Sassuolo per raccogliere fondi a sostegno delle attività del centro ‘CSH’. Ad accompagnarli, oltre al Direttore Generale Bruno Zanaroli e i rappresentanti del Rotary Club anche il loro dirigente scolastico, alcuni insegnanti e gli educatori.
Sabato 28 marzo, a meno di un mese dalla conclusione della mostra, l’Ospedale di Sassuolo e il Rotary Club consegneranno agli insegnanti del Centro ‘CSH’ la somma raccolta – quasi 4mila euro – grazie alla vendita di 14 opere d’arte.
Questa volta saranno i rappresentati dell’Ospedale e del Rotary a far visita all’Istituto IPSIA Don Magnani di Sassuolo, che ospita al suo interno il centro CSH, dove tanti giovani con disabilità e problemi di natura cognitiva vengono assistiti e aiutati quotidianamente.
Un ringraziamento particolare, da parte di Volontariarte e della Direzione dell’Ospedale, va ai pittori Luciano Bonini, Elisabetta Bisconcin, Angelo Rambaldi e Gioacchino Passini che hanno voluto partecipare alla mostra collettiva, permettendo di allestire un vero e proprio ‘percorso’ sensoriale attraverso quattro diverse sensibilità artistiche.
Un’esperienza che rafforza, ancora una volta, il legame tra arte e solidarietà che, già da alcuni anni, vede l’Ospedale di Sassuolo impegnato in prima linea per valorizzare le energie positive presenti sul territorio.
