È quanto prevede il progetto “Home Care Premium” dell’Istituto Inps a cui anche quest’anno il Comune di Modena ha aderito. “Ma il termine fissato dall’Inps per la presentazione delle domande – afferma l’assessora a Welfare e Coesione sociale Giuliana Urbelli – è troppo ravvicinato e rischia di compromettere l’adeguata informazione ai cittadini e il completamento della documentazione richiesta, vanificando quindi un’opportunità che l’Amministrazione comunale intende invece in ogni modo garantire”.
Infatti, nonostante il Comune avesse aderito al progetto il 31 dicembre, solo il 2 febbraio Inps ha inviato comunicazione dell’apertura del bando. “La situazione è resa ancor più difficile – continua Urbelli – dalla necessità di corredare la domanda con la nuova Isee che di fatto non è ancora operativa. Inoltre, a tutt’oggi gli operatori degli sportelli dei Poli sociali non hanno ancora ricevuto da Inps tutte le abilitazioni che consentono di accedere al programma informatico per l’inserimento delle domande e alcuni quesiti non hanno avuto risposta”. Il Comune si sta pertanto adoperando per sollecitare una proroga della scadenza, ma contemporaneamente gli operatori faranno quanto possibile per aiutare i cittadini nella presentazione delle domande che si può fare tramite il portale dell’Inps (www.inps.it) oppure al Polo sociale territoriale della zona in cui si risiede. Il Polo 1, Centro Storico-San Cataldo si trova in piazzale Redecocca 1 (tel. 059 2033620); il Polo 2 San Lazzaro-Modena Est-Crocetta in via Morandi, 55 (tel. 059 2033999); il Polo 3 Buon Pastore-Sant’Agnese in via Viterbo 74 (tel. 059 2034300); il Polo 4 San Faustino-Madonnina Quattro Ville in via Newton 150 (tel. 059 2034000).
Il termine per la presentazione è il 27 febbraio alle ore 12, ma è necessario che i richiedenti si presentino alcuni giorni prima per assicurarsi che la documentazione sia completa (indispensabile è la dichiarazione sostitutiva unica dell’Isee socio-assistenziale) e che la domanda sia stata accettata dall’Inps.
Possono beneficiare del progetto le persone non autosufficienti sia dipendenti che pensionati iscritti alla gestione unitaria Inps ex Inpdap, i loro coniugi conviventi e familiari di primo grado e i figli a cui sono equiparati i minori regolarmente affidati e i nipoti minori a carico. Per presentare la richiesta occorre che il beneficiario sia residente nel comune di Modena.
Successivamente all’accettazione della domanda da parte dell’Inps verrà individuato un assistente sociale referente che procederà alla valutazione del bisogno assistenziale utilizzando l’apposita scheda predisposta da INPS che insieme al valore Isee determinerà l’entità del contributo e delle possibili prestazioni integrative.
Per informazioni è disponibile il Contact Center dell’Inps: numero verde gratuito da telefono fisso 803 164 (per chiamate da cellulare è disponibile il numero a pagamento 06 164164) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 e sabato dalle 8 alle ore 14.
