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Sant’Ilario: distraggono la cassiera e rubano, fermate dai carabinieri

Apparentemente tre normali clienti di fatto tre scaltre ladre! Hanno distratto la cassiera di un supermercato di Sant’Ilario d’Enza con una serie di pretestuose richieste di informazioni e dopo essere riuscite a farla allontanare dalla postazione hanno svuotato la cassa impossessandosi di 1.000 euro. Sono riuscite a fuggire ma non assicurarsi l’impunità in quanto i Carabinieri della Stazione di Sant’Ilario d’Enza grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza che hanno immortalate le tre ladre le hanno identificate. Con l’accusa di concorso in furto aggravato i carabinieri della Stazione di Sant’Ilario d’Enza hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia due 34enni di Bibbiano e Reggio Emilia ed una 44enne di Bagnolo in Piano. Le tre donne l’altra mattina entravano in  un supermercato di Sant’Ilario d’Enza come tre normali clienti. Quindi si sono messe in fila per poi al loro turno distrarre la cassiera con pretestuose richieste sui prezzi dei prodotti sino a riuscire a farla allontanare momentaneamente dalla postazione per le verifiche sul prezzo di un prodotto. A questo punto le 3 ladre hanno agito riuscendo in pochi secondi ad aprire e svuotare la cassa impossessandosi di circa 1.000 euro con i quali hanno raggiunto l’uscita dileguandosi. La cassiera,  a seguito del rumore causato dall’apertura della cassa, si avvedeva del furto cercando di fermare le tre donne riuscite a dileguarsi. Quindi l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Sant’Ilario d’Enza che hanno visionato le immagini estrapolando i volti delle tre ladri immortalate durante il colpo. Dopo averle identificate i Carabinieri di sant’Ilario d’Enza procedevano attraverso apposite sedute di individuazione fotografica ad acquisire gli ulteriori elementi di riscontro quali il loro univoco riconoscimento ad opera dei testimoni presenti nel supermercato. Le donne sono state denunciate e nel caso di loro condanna potranno essere chiamiate a risarcire il danno.
















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