“Le elezioni regionali sono ormai alle spalle, ora chiediamo interventi urgenti per il settore del turismo che, sul nostro Appennino, vive un periodo decisamente difficile. Occorre sostenere in modo concreto le imprese, ad esempio attraverso finanziamenti ad hoc (come rifinanziamento della Legge regionale 40) per poter rilanciare gli investimenti, che vadano al di là dei finanziamenti comunitari garantiti dal Por Fesr”. Andrea Bergamini presidente Lapam della Zona del Frignano interviene sul tema del turismo in particolare della situazione legata al nostro Appennino: “Viviamo in un contesto di criticità crescente e solo attraverso linee di finanziamento a fondo perduto le imprese ricettive e commerciali potranno fare quegli investimenti necessari a restare sul mercato – sottolinea Bergamini – per questo come Lapam Confartigianato chiediamo alle amministrazioni locali un confronto per fare pressioni in modo sinergico su chi può decidere di sostenere la zona. Mi riferisco in particolare e in prima battuta proprio alla Regione Emilia-Romagna. I problemi non mancano, ma non deve mancare nemmeno la voglia di riprendersi e di rilanciare”.
Il dirigente Lapam, poi, pone una questione molto importante che riguarda le strutture turistiche dell’Appennino: “E’ necessario arrivare rapidamente alla revisione complessiva del Catasto, è noto infatti che gli immobili ricettivi pagano tasse troppo elevate, perché il valore catastale degli immobili è di gran lunga superiore al valore commerciale degli stessi. Questa riforma, ormai non più rinviabile, darebbe ossigeno alle imprese del comparto, oltre a essere attesa anche dalle altre imprese e più in generale dai cittadini del nostro territorio”.
