Martedì 9 dicembre all’Auditorium della Biblioteca Loria di Carpi si terrà una giornata di studi dedicata ai docenti partecipanti alle attività di formazione legate al progetto Un Treno per Auschwitz ma aperta a tutti coloro che fossero interessati al tema. Attraverso contributi di storici e docenti di diversi atenei italiani verranno affrontate alcune tematiche legate alla deportazione e alla Seconda guerra mondiale in Europa.
Il programma della giornata di studi:
Ore 9.30
Saluti – Alberto Bellelli, Sindaco di Carpi.
Coordina: Lorenzo Bertucelli, Presidente Fondazione Fossoli
Deportazioni, spostamenti di popolazioni e progetti di ingegneria nel XX secolo
Relatore: Gustavo Corni, Università di Trento
La riflessione sul Male dopo Auschwitz
Relatrice: Simona Forti, Università del Piemonte Orientale – Vercelli
Ore 14
Coordina: Marzia Luppi, Direttrice Fondazione Fossoli
L’esperienza della seconda guerra mondiale in Polonia. Miti, ricordi, realtà
Relatrice: Carla Tonini, Università di Bologna
La figura della vittima tra mito e realtà
Relatore: Daniele Giglioli, Università di Bergamo
“E tutto questo diventa una storia”: Auschwitz e i suoi racconti
Relatrice: Elisabetta Ruffini, ISREC – Bergamo
La Fondazione ex Campo Fossoli anche per l’anno scolastico in corso promuove il progetto Un Treno per Auschwitz. Andata e ritorno, rivolto agli studenti degli Istituti secondari di secondo grado della provincia di Modena, classi quarte o quinte. Il progetto, giunto all’undicesima edizione, si realizza grazie al sostegno delle quattro Fondazioni bancarie della Provincia (Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Mirandola, Modena e Vignola), dei Comuni capo distretto (Carpi, Castelfranco Emilia, Finale Emilia, Mirandola, Modena, Pavullo, Sassuolo e Vignola), della Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna.
Nelle scorse settimane è iniziata l’attività di formazione dei docenti accompagnatori. Quest’anno la Fondazione intende caratterizzare il progetto favorendo, in un orizzonte di cittadinanza europea, l’incontro e lo scambio tra gli studenti modenesi e gli studenti polacchi, iniziando a distanza la conoscenza di come le diverse realtà e istituzioni scolastiche affrontano e sviluppano i temi legati alla storia e alla memoria dei campi e poi condividendo parte dell’esperienza in Polonia.
Fino a marzo è prevista poi l’attività di formazione dei docenti con una giornata di studio (quella del 9 dicembre appunto) e quattro pomeriggi di approfondimento e l’elaborazione di un dossier di materiali di lavoro in classe. Nelle settimane successive al Natale si svolgerà invece la formazione degli studenti, con incontri con insegnanti tutor, l’inizio dei laboratori di fotografia e di scrittura, l’attivazione dei contratti a distanza tra studenti del ‘Meucci’ e alunni del liceo di Cracovia sui temi della storia e della memoria della Seconda guerra mondiale. Il progetto si concluderà in primavera con la presentazione degli elaborati che i ragazzi produrranno come sintesi personale e/o di gruppo, nell’arco dell’intero anno scolastico, dell’esperienza fatta e delle conoscenze acquisite.
