venerdì, 29 Marzo 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeBolognaLe operazioni di disinnesco e di bonifica della bomba di aereo rinvenuta...




Le operazioni di disinnesco e di bonifica della bomba di aereo rinvenuta a Sasso Marconi

bomba-sasso-marconiIl giorno 16 novembre 2014 si sono svolte le operazioni di disinnesco di una bomba d’aereo Mod. Gp an-m 30he usa inesplosa, risalente al secondo conflitto mondiale, di fabbricazione Americana, del peso di 100 libbre, armata di con doppia spoletta (di naso e di coda , rinvenuta nel corso abbattimento di un’abitazione sita nel comune di Sasso Marconi, in viale Nuovo n. 22.

Le operazioni, di disinnesco e di bonifica della suddetta bomba di aereo, coordinate dalla Prefettura di Bologna attraverso l’incident control point (i.c.p.) o unità di crisi appositamente costituita e diretta a partire dalle ore 7.00, sono state brillantemente effettuate da personale del comando reggimento genio ferrovieri di Castelmaggiore.

Com’è noto, il reggimento rappresenta una realtà unica nel suo genere in europa, è costantemente impiegato in proficua sinergia con le ferrovie dello stato, fornisce personale specializzato, mezzi e materiali per la costruzione di ponti ferroviari e la manutenzione di raccordi ferroviari militari e, dall’ aprile 2006, ha assunto il compito della bonifica del territorio da ordigni bellici inesplosi anche nella provincia di bologna, offrendo anche nell’odierna circostanza l’ennesima pregevole conferma delle proprie eccellenti capacità.

Si è reso necessario assicurare un’area di sgombero di raggio pari a 1.550 mt. dal sito di rinvenimento dell’ordigno, al cui interno sono presenti numerosissimi edifici ad uso abitazione civile con residenti, la sede del municipio di sasso marconi, la caserma dei Carabinieri, la stazione ferroviaria della linea Bologna-Pistoia, una centrale operativa della Pubblica assistenza, n. 5 scuole, n. 2 chiese, n. 1 centrale di potabilizzazione ed n. 1 impianto di depurazione delle acque reflue, circa n. 550 attività artigianali e commerciali, alberghi, ristoranti, n. 3 distributori di carburante, studi ed ambulatori professionali. n. 1 supermercato appartenente al circuito della “grande distribuzione”, oltre ad una fitta rete di vie comunicazione (autostradale, provinciale comunale, ferroviaria) e di pubblici servizi (reti gas, acquedotto, fognaria, linee elettriche e telefoniche, ripetitori di telefonia mobile), nonché un segmento dell’oleodotto nato petroleum, oil and lubrificant, frazione italiana della rete militare north italian pipeline system.

preparazione-brillamento

Si è dovuto procedere, a partire dalle ore 6.30, all’evacuazione temporanea dalle rispettive abitazioni di tutti i residenti o dimoranti (circa n. 6.200) all’interno della “danger zone”, attuata grazie ad un apposito, articolato piano operativo di sgombero curato dal comune di Sasso Marconi perfezionato con la prefettura e con le indicazioni tecniche del reggimento Genio ferrovieri ed attuato con il prezioso concorso di n. 160 volontari di protezione civile.

Si è provveduto all’accompagnamento presso strutture di accoglienza appositamente individuate degli anziani, dei diversamente abili e di tutti coloro che non avevano possibilità di autonoma collocazione in strutture private ed è stato, inoltre, messo a disposizione un presidio sanitario per le persone non autosufficienti e/o ammalate; mediante opportune indicazioni tecniche fornite della competente autorità militare, nucleo e.o.d. del reggimento Genio ferrovieri di castel maggiore (bo) e grazie anche al contributo determinante della centrale operativa 118 emilia est è stato possibile superare alcune problematiche connesse all’allontanamento di persone che versano in condizioni fisiche di non autosufficienza.

Attesa la presenza di vie di comunicazione anche importanti all’interno della “danger zone”, durante le operazioni di disinnesco dell’ordigno (inziate alle ore 9.32 circa) é stata attuata l’interdizione temporanea del traffico veicolare e pedonale.

Sulla viabilita’ autostradale (A1) grazie all’efficacissima azione della polizia stradale nelle diverse articolazioni territoriali interessate in sinergica intesa con Autostrade per l’Italia S.p.a., è stato possibile gestire brillantemente l’evento ed il conseguente possibile disagio mediante blocchi dinamici e rallentamento del traffico a mezzo di safety car. È stata, anche, assicurata l’interdizione temporanea della viabilità provinciale, comunale e Ferroviaria e, tenuto conto dell’interruzione del traffico veicolare e pedonale, anche i servizi di trasporto pubblico stradale sono stati adeguati dai rispettivi gestori.

Sulle zone di dispolettamento e di brillamento è stata, altresì, assicurata l’interdizione aerea durante l’intera durata delle rispettive operazioni nonché l’interuzione delle tubazioni di gas, acque, drenaggio, fognanti e degli impianti elettrici e telefonici , aerei e/o interrati, aventi caratteristiche interferenti con le operazioni.

bomba-brillamentoPrezioso è risultato l’apporto sia dei vigli del fuoco, che hanno garantito la presenza di un’autobotte con relativa squadra di emergenza antincendio e primo soccorso, sia della centrale operativa 118 emilia est, che ha assicurato la presenza di un’ambulanza con équipe medica a bordo ed ha provveduto a mantenere allertate le strutture ospedaliere ed i mezzi di soccorso di tipo avanzato per eventuali necessità.

Durante l’intera durata delle operazioni, le forze di polizia territoriali, in tutte le componenti e specialità, hanno costantemente ed efficacemente assicurato, anche con ricognizioni aeree, condizioni di assoluta, massima sicurezza per la tutela dell’incolumità pubblica nella zona interessata dalla presenza del residuato bellico.

L’ordigno disinnescato e’ stato, quindi, trasportato in area priva di insediamenti ed infrastrutture , la cava “Rio Carbonaro” della Poma s.r.l., sita in località Lama di Setta, nel Comune di Marzabotto (BO), dove e’ stato fatto brillare .

La zona interessata alle operazioni di dispolettamento, precedentemente evacuata, e’ stata riaperta al traffico aereo, ferroviario, stradale – urbano ed extraurbano – e pedonale alle ore 10.02 circa.

Le operazioni si sono definitivamente concluse alle ore 12.32 circa.
















Ultime notizie