I carabinieri della stazione di Formigine, nella serata di ieri, hanno, effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, prioritariamente finalizzato a prevenire e reprimere i reati predatori e contro il patrimonio e, più in generale, a verificare il rispetto delle norme del codice della strada. Il servizio, nel corso della quale sono state controllate circa 20 persone, ha permesso di trarre in arresto M.L.., 30enne albanese, gravato da un’ordine di espulsione.
L’uomo, lo scorso luglio era stato rimpatriato nel paese d’origine a seguito di un ordine di espulsione emesso dalla Prefettura di Verona. Rientrato senza alcun titolo autorizzativo nel territorio italiano, secondo accertamenti ed informazioni assunte dai militari dell’arma, si riteneva che lo stesso gravitava nell’area di questo comprensorio ceramico. Gli accertamenti hanno trovato riscontro quando, nella serata di ieri, il soggetto è stato rintracciato in quella via Giardini Nord, a bordo di un’autovettura condotta da un connazionale.
Nel corso dello stesso servizio è stato inoltre deferito un 38enne del luogo per guida in stato d’ebrezza (tasso alcolemico pari a 2,50 g/l). Per costui, oltre alla denuncia, sarà applicata la sanzione accessoria della sospensione della patente.
