Una tradizione che dura da ventun anni nei quali sono stati piantati circa 5000 alberi: querce, lecci, carpini, frassini, ornielli ma anche noccioli e ciliegi distribuiti su tutto il territorio di San Lazzaro. Ritorna, domenica 12 ottobre alle 10, la festa di ‘Un albero per ogni neonato’, in programma al Circolo Ca’ de Mandorli (Via Idice, 24). La manifestazione rappresenta la consegna simbolica della ‘paternità’ di un albero, ai genitori dei 260 nuovi sanlazzaresi nati nel 2013.
Organizzata dal Wwf Bologna Metropolitana con il patrocinio del Comune di San Lazzaro, l’iniziativa nasce nel 1993 quando il Wwf locale, in accordo con l’Amministrazione, decise di adeguarsi alla legge 113 del 1992, che prevedeva fosse piantato un albero per ogni bambino nato nel territorio comunale.
Quest’anno, sono appunto 260 quelli già messi a dimora tra la Ponticella (via del Colle), via Martiri di Pizzocalvo, Colunga e Farneto.
«È un appuntamento prezioso sia culturalmente che sotto l’aspetto naturale — rileva l’assessore alla Cultura e Ambiente del Comune Marina Malpensa —. Il Comune celebra la nascita dei bambini con un albero, e in senso ambientale ciascuna pianta contribuisce a mitigare l’impatto delle emissioni di anidride carbonica, verso gli obiettivi di sostenibilità previsti per l’anno 2020».
