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In arrivo a San Lazzaro quasi 240mila euro anti sfratti

casa-danaro«Daremo una mano concreta e decisiva a chi non riesce a pagare gli affitti. Metteremo presto a disposizione per quei cittadini oltre 238mila euro».  A tanto ammontano i fondi che il Comune di San Lazzaro riceverà dalla regione Emilia-Romagna, approvati alla fine dello scorso luglio, per affrontare il bisogno di casa nei Comuni ad alta tensione abitativa. L’assessore ai Servizi sociali Giorgio Archetti non usa mezzi termini: «Il ritorno di queste risorse è un fatto, direi, straordinario. Abbiamo a disposizione due strumenti: uno per sostenere il pagamento di canoni di affitto, l’altro a favore degli inquilini morosi incolpevoli».

In base al fondo regionale ‘per l’accesso alle abitazioni in locazione’, dovrebbero essere riversati sul territorio 127.379 euro, ai quali si aggiunge una parte di spettanza dal bilancio comunale non inferiore a 19mila euro.
La boccata d’ossigeno, stando alle domande di accesso al fondo pervenute nel 2011 (l’ultimo anno di contributi concessi), potrebbe interessare quasi 400 famiglie sanlazzaresi.
Nel 2013 i provvedimenti di sfratto per gli inquilini residenti in città hanno toccato quota 48, cifra comunque in linea con i centri di pari dimensione abitativa.

L’altro strumento, cioè il ‘Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli’ distribuirà 76.500 euro per quei cittadini «oggettivamente impossibilitati a provvedere al pagamento del canone — recita il decreto di riparto — per intervenuta perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare».
A questi si sommano poi 16mila e 600 euro supplementari assegnati dalla Regione alla Provincia per l’utilizzo specifico nell’emergenza abitativa.

«Siamo confortati dalle politiche per la casa della Regione — rileva Archetti —, di fronte a un autunno realisticamente caldo sul fronte sociale il Comune si sta attrezzando per dare risposte. Lo faremo con queste risorse, oltre al nostro impegno economico diretto».

 
















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