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Sigonio Modena, la Giunta comunale approva il progetto preliminare

Quaranta aule standard, da 60 metri quadrati ciascuna, quattro aule per piccoli gruppi, di 30-35 metri quadrati, e quattro aule speciali per alunni disabili della stessa metratura. E ancora, un laboratorio linguistico, due di informatica, tre di fisica-chimica e scienze, uno di musica e uno di danza, con dimensioni dagli 87 ai 130 metri quadrati; un’Aula magna, una biblioteca di 369 metri quadrati, superfici di incontro-studio per 192 metri quadrati e una palestra di 2.137 metri quadrati, oltre agli spazi per presidenza e uffici di segreteria, sala insegnanti, sale riunioni, zona ristoro, servizi. E un parcheggio con una trentina di posti auto.
Sono le caratteristiche principali della nuova sede del liceo Carlo Sigonio che sarà costruita tra via Padre Candido e viale Montecuccoli a Modena, in un’area già acquisita dal Comune a questo scopo negli anni scorsi. Il progetto preliminare in linea tecnica è stato approvato dalla Giunta comunale questa mattina, martedì 22 luglio, e rappresenta il primo passo concreto del percorso che consentirà di elaborare il bando integrato per la realizzazione del progetto esecutivo della scuola e l’avvio dell’intervento per stralci funzionali.
Il progetto preliminare era stato realizzato nel 2008 ma non aveva potuto trovare attuazione a causa delle difficoltà di fattibilità finanziaria. Dopo l’inagibilità del fabbricato di via Saragozza causata dal terremoto del 2012 e la collocazione temporanea del liceo in via Nonantolana, nella sede delle ex scuole Marconi, ora il progetto della nuova sede riprende il via. La struttura, avrà complessivamente una superficie totale utile di 12.957 metri quadrati, di cui 4.089 coperti. Il costo dell’investimento è indicato nel preliminare in 17 milioni e 862 mila euro.
L’organizzazione dei lavori per stralci funzionali non dipende solo dalla dimensione economica dell’intervento, ma anche dalla possibilità di dover adeguare il progetto all’evoluzione della normativa di riferimento per gli istituti superiori.
















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