La Settimana Nazionale del Pronto Soccorso indetta dalla Società Italiana Medicina d’emergenza-urgenza (SIMEU) dal 16 al 22 giugno con il patrocinio del Ministero della Salute, interessa tutto il territorio nazionale e toccherà Reggio Emilia il 20 Giugno nella centrale Piazza Del Monte. L’iniziativa è una occasione di confronto tra gli operatori, la cittadinanza, le associazioni di pazienti, le istituzioni. L’obiettivo è creare un’alleanza con la popolazione, al di là della tensione dei casi di emergenza personale in occasione dei quali ci si rivolge al pronto soccorso, per costruire insieme, professionisti sanitari e cittadini un sistema sanitario migliore.
I medici del Pronto Soccorso del Santa Maria Nuova visitano circa 200 pazienti al giorno (per una media annua di accessi pari a 84.000). E supera di poco i 200, invece, il numero medio di pazienti complessivamente visitati ogni giorno dai medici degli altri Pronto Soccorso e Punti di Primo Intervento della Provincia.
Il pronto soccorso incontra la cittadinanza vedrà un presidio in Piazza Del Monte dalle ore 8.00 alle ore 14.00 di venerdì 20 Giugno. L’equipe del Santa Maria Nuova diretta dalla Dottoressa Anna Maria Ferrari risponderà a domande quali: come è organizzato il pronto soccorso e il Dipartimento d’Emergenza Urgenza di Reggio Emilia; perché si aspetta in pronto soccorso, a cosa è dovuto il sovraffollamento, come funziona l’emergenza sanitaria, quale tipo di assistenza si trova in pronto soccorso, cosa è il triage, oltre a dare dimostrazione sulle manovre di primo soccorso. Sarà questa una occasione per spiegare in maniera semplice e diretta quali sono le dinamiche e le trasformazioni in atto nel mondo della emergenza-urgenza.
Tutto il Dipartimento d’Emergenza Urgenza provinciale affronta quotidianamente sul territorio oltre 100 emergenze: vittime di incidenti stradali, incidenti sul lavoro, infarti miocardici, ictus, gravi infezioni, e tutto quanto necessita di intervento sanitario in emergenza urgenza. Sono coinvolti gli operatori della Centrale Operativa 118 a cui arriva la richiesta di soccorso, i medici, infermieri e volontari delle Automediche, Autoinfermieristiche ed Ambulanze che offrono soccorso sul territorio sino al trasporto al Pronto Soccorso.
Secondo i dati del Ministero della Salute nell’84% degli accessi la dimissione avviene dopo aver risolto il problema di salute grazie alle cure ricevute in pronto soccorso e solo poco più del 15% viene ricoverato. I codici rossi (massima gravità) sono l’1% del totale degli accessi, i verdi il 66%, i gialli il 18% e i bianchi, i casi meno gravi, il 14%. Su tutto il territorio nazionale ci sono 844 fra dipartimenti di emergenza e accettazione (più complessi dal punto di vista organizzativo) e pronto soccorso (331 Dea e 513 Ps).
In un caso su quattro (il 25%) sono presenti anche problemi di tipo sociale: abuso sessuale, anziani malati e fragili con patologie complesse e condizioni economiche svantaggiate, tossicodipendenti, persone senza dimora, stranieri irregolari.
SIMEU è una associazione scientifica senza scopo di lucro. Riunisce oltre 3.000 fra medici e infermieri che operano nell’ambito delle emergenze-urgenze sanitarie. Tra gli scopi principali della società ci sono la ricerca scientifica e la formazione dei soci.
Sarà possibile seguire gli eventi su twitter seguendo #SettimanaPS ed essere aggiornati sul calendario degli eventi, oltre che tramite il sito della società scientifica www.simeu.it, anche su facebook, collegandosi alla pagina dedicata all’evento.
