Come tutti i cittadini sanno, l’amministrazione attuale si è vantata di avere “messo a posto“ il verde cittadino nei primi anni di amministrazione. Infatti la linea dettata dal vice Sindaco, sicurezza e trasparenza, per prima cosa si è abbattuta sulle siepi dei parchi, delle scuole, dei parcheggi, in molti casi togliendole, come in via Arcobaleno e nel piccolo parchetto in zona discarica, poi nelle scuole materne, ma non tutte.
Non ha tenuto conto che le siepi vecchie abbassate molto soffrono in modo tale che possono morire. Eccone un esempio scuola materna Ca’ Bassa, via Regina Pacis, ha così trovato 2 soluzioni 1 non si deve più potare 2 la trasparenze.
Tutto il percolato dei mezzi che vanno alla ceramica Marazzi, camion e auto passa tranquillamente nel giardino dove ci sono i giochi, e i bambini se lo respirano. Si vede benissimo dalle foto.
Amministratori non ci si improvvisa, spesso i tecnici dei Comuni sono molto più esperti dei politici.
Quando si è eletti, pregasi umiltà e rispetto per le competenze. Sel ha come vocazione la cura e il rispetto del verde pubblico, non interferiremo mai su quello che è il maggior beneficio per i bambini, siepi alte e ben fitte, l’unica barriera naturale contro l’inquinamento degli idrocarburi in città.
Ci faremo supportare da esperti, per le potature, per la manutenzione del verde presente e cercheremo di implementarlo, nella filosofia dei boschi di città.
I cittadini avranno modo il 25 maggio di valorizzare questo importante aspetto del programma, e di tenerci monitorati.
(Per Sel Sassuolo Mariella Lioia, capolista per il consiglio comunale, e Patrizia Barbolini)
