Un concentrato di energia. Con questa breve frase si può definire ed avere un’idea di quello che è il nuovo spettacolo di Noemi. La rossa cantante, tutt’ora impegnata nella parte finale del programma televisivo di crescente successo “The voice”, reduce dal Festival di Sanremo con uno dei pezzi più trasmessi nelle radio “Bagnati dal sole” un album in classifica, pensato, studiato ed inciso in Inghilterra. A rafforzare lo spirito “british” il titolo “Made in London” e la copertina (uscita in quattro colori diversi) dove Veronica (il vero nome di Noemi) viene ritratta di profilo con tanto di corona sulla testa in perfetto Queen Elisabeth style. Con queste premesse, anche la prima trance del tour non poteva che essere in tema, sono state scelte location di prestigio come il Teatro Regio di Parma (dove si è esibita sabato scorso) o il Teatro Filarmonico di Verona dove ieri sera abbiamo assistito al concerto. Luci soffuse sulle tonalità rosse e blu (per la gioia dei fotografi)atmosfera leggermente fumosa, un gruppo affiatato che suona davvero e due splendide coriste a fare da supporto et voilà, ecco trasformato un tempio della lirica in un locale di Camden Town.
I brani scelti sono quelli dell’album oltre ovviamente ai successi importanti che hanno costellato la seppur breve carriera di Noemi. “Sono solo parole”, “Briciole” e soprattutto “L’amore di odia” successo condiviso con Fiorella Mannoia e “Vuoto a perdere” scritta appositamente per lei da Vasco Rossi.
Ancora tre replichedi questa prima trance: Roma, Napoli e Torino prima delle date estive che porteranno di nuovo la rossa Noemi in giro per l’Italia.
