Scrivo su mandato professionale della casa editrice universitaria UNI.NOVA, corrente in Parma alla via Fleming 7, in persona del suo titolare dott. Pietro Lia, per rappresentare quanto segue.
Con grande stupore la casa editrice UNI.NOVA ha appreso dagli organi di stampa che, per iniziativa delle Università di Parma, di Modena e Reggio Emilia e di Ferrara, sarebbe in corso di costituzione un nuovo soggetto giuridico interateneo denominato UNINOVA, il quale – come dichiarato nel comunicato degli Atenei stessi – avrebbe lo scopo di promuovere, tra altri servizi, “attività di comunicazione ed editoriali”.
Attesa l’ampia diffusione mediatica ricevuta dal predetto comunicato, pubblicato peraltro sui siti istituzionali delle Università fondatrici, mi corre l’obbligo di informare, a tutela della Casa Editrice UNI.NOVA, che è in corso di spedizione formale diffida ai suddetti Atenei affinché desistano dall’utilizzazione di denominazioni, marchi o in generale segni distintivi che costituiscano violazione dei diritti di proprietà industriale della mia Cliente o concorrenza sleale in danno della medesima, con riserva di ogni azione nelle più opportune sedi giudiziarie.
La Casa Editrice UNI.NOVA, titolare peraltro del nome a dominio www.uninova.it, esercita l’attività editoriale da oltre trent’anni e ha all’attivo dall’anno 2002 numerose pubblicazioni scientifiche, talune delle quali hanno peraltro ottenuto il patrocinio dell’Università parmense.
Preme dunque e in conclusione segnalare che l’eventuale ulteriore diffusione di notizie riguardanti la soprariferita e contestata iniziativa potrebbe determinare un aggravamento della confusione già ingeneratasi per effetto del comunicato diffuso dagli Atenei in data 28 marzo 2014.
Distinti saluti.
(Avv. Renzo Rossi – Foro di Piacenza)
