Carpi possiede un ricco tessuto associativo rispetto alla proposta teatrale, per la varietà delle proposte di fruizione culturale e per le realtà che qui esistono di sperimentazione e produzione. L’assessorato alla Cultura del Comune ha sentito il bisogno di tenere alta l’attenzione da parte di un pubblico diventato negli anni sempre più attento ed esigente, patrocinando e sostenendo un’iniziativa del Forum Teatro Carpi/Teatri in Movimento oltre che di Teatroalquadrato e di Associazione culturale Aporie. Torna dunque nel 2014 al Teatro Comunale la rassegna Colpi di Scena, che quest’anno prende il titolo di Rassegnamoci: sarà al via mercoledì 26 febbraio e proporrà tre serate con altrettante compagnie emergenti (sipario sempre alle ore 21). Si tratta di Fratelli Dalla Via, Progetto Brockenhaus e Arti Vive Festival. Il tutto è in collaborazione con la Libreria Mondadori (che si occuperà anche della prevendita). L’ingresso ai singoli spettacoli costerà 7 euro (in vendita prima dello spettacolo alla biglietteria del Teatro) ma c’è la possibilità di acquistare un abbonamento per la rassegna completa, a 15 euro.
“In questo modo – spiega l’assessore alle Politiche culturali Alessia Ferrari – si garantisce una continuità al percorso che negli ultimi anni ha visto crescere una realtà associativa fatta di giovani e ragazze grazie al lavoro del Forum Teatro, e che ha maturato una crescente capacità di dialogare con la città. Inoltre, a pochi mesi dalla riapertura del Teatro Comunale, si premia così chi persegue linguaggi differenti e capaci di interessare un nuovo pubblico alla proposta teatrale, portando in scena spettacoli di rilevanza sociale e di stile contemporaneo”.
Primo spettacolo della rassegna sarà Mio figlio era come un padre per me, di e con Marta e Diego Dalla Via, i Fratelli Dalla Via appunto: si tratta dello spettacolo vincitore del Premio Scenario 2013 messo in scena dai due attori vicentini, una sorta di affresco sull’Italia industriale e una riflessione al contempo lucida e tagliente sul rapporto tra le generazioni.
Info: Ufficio Cultura e Politiche Giovanili tel.059 649911 – e-mail: teatrinmovimento@gmail.com
