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La Sezione reggiana del CAI presenta il Calendario 2014 con un ospite d’eccezione: Franco Michieli

CAI_Serata-MichieliE’ un grande appuntamento per tutti gli escursionisti e gli appassionati i montagna quello in calendario per giovedì 23 gennaio. La Sezione reggiana del Club Alpino Italiano presenterà infatti il Calendario 2014 con una interessantissima serata al Centro Sociale Buco Magico, in via Martiri di Cervarolo 47 a Reggio Emilia. Ospite eccezionale della serata sarà Franco Michieli, grande camminatore ed esploratore, autore di numerosi articoli sulle riviste specializzate e di diversi libri. L’appuntamento è alle 21:00; l’ingresso è libero.

Michieli presenterà la proiezione “La via invisibile. Viaggio nella nuova esplorazione. Sarà l’occasione per conoscere la “filosofia” del camminare di Michieli, che ha all’attivo grandi traversate a piedi, dalle Alpi alla Norvegia, dai Pirenei all’Islanda.

Al termine della proiezione verrà presentato il Calendario 2014 del Cai, quest’anno ricchissimo di proposte escursionistiche, sci alpinistiche, con le ciaspole e con gli sci, e di interessanti trekking.

Franco Michieli, classe 1962, geografo, redattore per molti anni delle riviste di alpinismo Alp e RdM, oggi inviato di Meridiani Montagne, originale esploratore e Garante internazionale di Mountain Wilderness, è tra gli italiani più esperti nel campo delle grandi traversate a piedi di catene montuose e terre selvagge. Dopo i percorsi integrali delle Alpi (81 giorni), dei Pirenei (39 giorni), della Norvegia (150 giorni) e dell’Islanda (33 giorni) compiuti da giovanissimo, continua la ricerca dei significati dell’esplorazione, specie nelle terre artiche e sulle Ande, dove ha attraversato numerose cordilleras collaborando alla formazione di guide locali, ma anche sulle montagne di casa. Dal 1998 propone una testimonianza controcorrente rispetto a una civiltà sempre più virtuale: con uno o due compagni attraversa a piedi terre impervie interpretandole esclusivamente con occhi e facoltà umani, in vero isolamento nella natura: senza Gps, strumenti ricetrasmittenti, mappe, bussola e orologio, cioè come un animale migratore o un umano antico, mostrando che nel rapporto concreto fra uomo e natura si trovano molte soluzioni che la civiltà ipertecnologica ha dimenticato. Sul tema tiene corsi e seminari per professionisti o semplici appassionati. Collabora con trasmissioni televisive naturalistiche. Ha raccontato le sue esperienze in centinaia di articoli, conferenze e nel film La via invisibile; ha proposto un approccio letterario alla natura col libro Scrivere la natura (Zanichelli, 2012, coautore Davide Sapienza), confermato nel libro di narrativa Huascaran 1993. Verso l’alto. Verso l’altro (Pubblicazione Cai Cedegolo, 2013).

 
















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