C’è una profonda crisi nel distretto quindi occorre salvaguardare ancora di più e con più efficacia le nostre aziende manifatturiere, specialmente quelle artigianali. In primis è necessario cercare di disincentivare le furberie di qualche paese Extra-europeo. Non si puo’ competere con paesi dove è possibile produrre qualsiasi cosa senza regole o quasi ed hanno una strategia protezionista ossia hanno un’ampia collezione di strumenti, diretti e indiretti, che vanno dai controlli ai permessi, dai dazi alle quote, agli aiuti di Stato.
Le Istituzioni devono mettere freno alle importazioni di merci di questi Paesi (con questo biglietto da visita!).
La protezione del mercato del distretto sassolese va migliorata con più controlli diretti ed indiretti e vanno fatti piu’ controlli sulle merci in arrivo, specialmente dall’Estremo Oriente e al tempo stesso bisogna iniziare a smettere di rimanere indifferenti davanti ad un problema che potrebbe sconvolgere l’intero distretto.
Bisogna poi ricordare che questa concorrenza sleale non è solo causa di squilibri economici e sociali, ma è anche causa di crescenti rischi ambientali.
Per salvare le nostre imprese e il nostro lavoro servono programmi/azioni indirizzate a favorire il consumo di prodotti e servizi del nostro territorio ed efficaci disincentivi sui prodotti importati.
Si potrebbe avere cosi’ anche una migliore qualità del servizio di trasporto (rapidità e puntualità nella consegna sono fattori determinanti in una realtà produttiva e industriale che si avvale sempre meno delle scorte di magazzino) ed un importante contenimento dei costi (evitare inutili trasbordi nei magazzini comporta una maggiore sicurezza delle merci ed un minore dispendio di energie) ed eviterebbe in parte l’inquinamento causato dai trasporti fuori dal nostro territorio.
La nostra Associazione Culturale Conto Anch’io a Sassuolo vuole cosi’ suggerire alle Istituzioni la proposta di avviare dei progetti, con la collaborazione delle aziende artigianali , con l’obiettivo di sconfiggere l’ invasione della “TIGRE dell’Estremo Oriente”, attraverso controlli più mirati ed efficaci.
La difesa ed il sostegno della capacità competitiva delle nostre imprese artigianali di fronte alla sfida orientale, sono perciò un obiettivo strategico, una priorità fondamentale per difendere l’economia del distretto sassolese.
Imprese, governo e categorie sociali devono tutti insieme collaborare per adeguare il nostro sistema produttivo al mutato scenario dell’economia globalizzata.
(Marco Masini, Consigliere Associazione Conto Anch’io a Sassuolo)
