Approvate dal consiglio comunale, nella seduta del 30 luglio, le varianti al Piano Strutturale Comunale (PSC) e al Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE). Hanno votato a favore i gruppi PD e UDC, contrari Lega Nord e Barbolini per Maranello, astenuto il PDL. Tra gli elementi di novità introdotti dalle nuove varianti si segnala in particolare lo strumento della “rigenerazione urbana”, una serie di norme messe in campo dall’amministrazione comunale per agevolare la riqualificazione degli interventi edilizi con la finalità di migliorare la compatibilità ambientale, la sicurezza, la salubrità e l’economicità dell’abitazione per la cittadinanza. “La rigenerazione urbana”, afferma il sindaco Lucia Bursi, “è un importante strumento per dare nuove opportunità al territorio, tutelando la risorsa del suolo e limitandone il consumo: un insieme organico di interventi che riguarda edifici e spazi di proprietà pubblica o privata, attraverso interventi di demolizione e ricostruzione, ristrutturazione e ampliamento. Gli obiettivi sono una significativa riduzione dei consumi idrici ed energetici intervenendo sulle prestazioni degli edifici, sul risparmio e la produzione da fonti rinnovabili e la messa in sicurezza dei fabbricati da un punto di vista sismico”. In pratica, per incentivare la qualificazione energetica e strutturale del patrimonio edilizio il Comune può attivare forme di “premialità progressiva” – cioè la possibilità di ampliare la cubatura degli edifici originari – negli interventi urbanistici ed edilizi per tutti gli edifici residenziali e produttivi esistenti alla data del 30 giugno 2009 (data di entrata in vigore della normativa tecnica anti-sismica). Le possibilità di ampliamento della superficie complessiva sono legate all’utilizzo di requisiti di prestazione energetica degli edifici e degli impianti energetici e devono avvenire nel pieno rispetto della normativa antisismica. Sono inoltre stati introdotti sconti sugli oneri di urbanizzazione per l’adeguamento sismico e le alte classi energetiche dei fabbricati. “L’auspicio”, conclude il sindaco, “è che anche a livello nazionale si introducano incentivi o sgravi fiscali relativi al miglioramento energetico e alla normativa anti-sismica”.
