Leggevo stamattina su giornali locali dell’approvazione da parte del Governo Monti di un D.L.. contenente tutto ed il contrario di tutto (dal terremoto in Emilia,Lombardia, Veneto ed Abruzzo all’Expo 2015, alla monnezza di Napoli e Palermo, al porto di Piombino)
L’emergenza nei territori colpiti dal sisma del maggio 2012 è stata prorogata al 31 dicembre 2014 con dirette conseguenze su alcune incombenze di carattere amministrativo ed in particolare la proroga al 30 giugno 2013 ( precedente scadenza 30 novembre 2012) delle domande di accesso ai finanziamenti agevolati per il pagamento di tributi,contributi previdenziali ed assistenziali ed a sanatoria per tutti i contribuenti che hanno omesso di farlo entro il 30 novembre 2012.
Cosa importante ma non esaustiva,anzi contraddittoria.
Tutti gli adempimenti in coerenza con la proroga dell’emergenza avrebbero dovuto seguire gli stessi tempi di proroga.
Anche la vittoriosa dichiarazione di due esponenti politici-istituzionali regionali ( Errani, Muzzarelli) alla fine rimanda ai successivi passaggi parlamentari, con particolare riferimento alla questione fiscale.
Non abbiamo visto i risultati del dichiarato interessamento regionale per la sospensione degli studi di settore in tutta l’area terremotata, anzi insistiamo ancora una volta per far capire che il passaggio era meramente amministrativo visto che l’organo deputato alla revisione /sospensione è l’Osservatorio Regionale sugli Studi di Settore, comunque siamo in ritardo visto che a giorni dovrà essere presentata la dichiarazione, quindi avremo una marea di non congrui e coerenti con tutte le conseguenze fiscali, del resto i contribuenti del cratere sono abituati visto che nei giorni passati sono stati invasi da avvisi di pagamento dall’INPS e dall’Agenzia.
Non può essere trascurata la ripresa della piena operatività dell’Agenzia delle Entrate come da superiori indicazioni della Direzione Centrale Accertamento sulla ripresa dei termini di normale prescrizione.
Non c’è traccia sulla richiesta inoltrata da vari soggetti politici e di categoria imprenditoriali di una fiscalità di vantaggio, sempre per l’area terremotata.
Ci sembra interessante e condivisibile l’impegno dell’On/le Manuela Ghizzoni che sulla fiscalità di vantaggio e sulla vicinanza operativa nell’area terremotata è stata sempre coerente e disponibile al confronto…..noi socialisti ci siamo.
Mario Cardone
Coordinamento Provinciale PSI Modena