Si è riunito ieri giovedì 18 aprile il Consiglio comunale nel corso del quale è stato approvato dopo un ampio dibattito, il rendiconto di gestione 2012 con il voto favorevole della maggioranza (contraria la minoranza). Dal rendiconto emerge che anche quest’anno la spesa corrente pro capite del Comune di Formigine si attesta su livelli inferiori rispetto a quelli distrettuali, provinciali e regionali. “La spesa media per abitante del nostro ente è di 656 euro, contro i 847 euro dei comuni della Regione – ha detto l’Assessore Costi – Penso che questo dato dica molto sugli sforzi profusi da sempre nel cercare di contenere e ottimizzare la spesa salvaguardando i servizi. Prosegue poi un’attenta azione di monitoraggio per contrastare l’evasione ICI e di controllo delle dichiarazioni ISEE al fine di garantire il principio di equità. Si tratta di scelte di rigore e di efficienza che hanno permesso di conseguire importanti risultati quali il rispetto del patto di stabilità e un ulteriore contenimento delle spese di personale di quasi 150.000 rispetto al 2010. Siamo inoltre riusciti nell’intento di ridurre la quota di oneri di urbanizzazione applicata alla spesa corrente passando dal 74,65% del 2009 al 29% del 2012. E’ poi aumentata la percentuale di copertura dei servizi a domanda individuale con contestuale riduzione del disavanzo che è passato da 2,6 del 2010 a 2,2 milioni di euro. Infine, abbiamo realizzato un avanzo di amministrazione di 93.000 euro circa”. Altre note riguardano il percorso di trasparenza da tempo intrapreso dall’Amministrazione e la capacità di investimenti che in periodi di recessione, costituisce un aiuto all’economica. Nell’arco di un anno solare sono state inaugurate le scuole primarie di Magreta e di Formigine, oltre agli interventi di recupero del Centro diurno socio-riabilitativo “Villa Sabbatini” che hanno consentito di mettere a disposizione della collettività strutture all’avanguardia per le attività socio-educative. “La realizzazione di due scuole è stato un evento unico a livello regionale, cui però corrisponde un prezzo da pagare non indifferente, ovvero un indebitamento in crescita, ma è pur vero che il patrimonio è aumentato dal 2008 di 38,4 milioni di euro, dei quali 17 finanziati da mutui – ha concluso l’Assessore Costi – l’Amministrazione non ha però contratto debito nel corso del 2012 e sta iniziando a ridurre il debito residuo della Formigine Patrimonio. Si continueranno a impegnare forze e risorse sul lato del reperimento di contributi da soggetti esterni”. Il Consiglio comunale ha anche approvato con il voto compatto della maggioranza (contraria la minoranza) il bilancio della Formigine Patrimonio srl.
E’ stato poi approvato all’unanimità il regolamento per l’istituzione degli Ispettori Ambientali Volontari Comunali. Nell’ambito del cosiddetto “Sistema integrato di tutela volontaria del territorio” che contraddistingue il Comune di Formigine, troveranno spazio nuove figure connotate da attribuzioni accertative e sanzionatorie in materia di difesa ambientale, di tutela del verde pubblico e di contrasto al degrado urbano. “Si tratta di un progetto innovativo che prevede la collaborazione del Comandante della Polizia Municipale Mario Rossi – ha spiegato l’Assessore all’Ambiente Renza Bigliardi – e che va incontro all’esigenza dell’Amministrazione di controllare meglio l’efficacia e l’efficienza del corretto conferimento dei rifiuti offerto dal gestore. Garantisce inoltre la cittadinanza nel monitoraggio ambientale, tutelando chi già si è adeguato e prevedendo sanzioni puntuali per i trasgressori”. La figura dell’Ispettore Ambientale Volontario Comunale sarà determinata da un corso di formazione di almeno 20 ore aperto a tutti i cittadini in possesso dei requisiti di legge. Gli aspiranti ispettori dovranno superare un esame finale articolato in una prova scritta ed una orale.
