E’ fondamentale oggi dare un segnale sociale alla comunita’ perche’ sono sempre piu’ carenti le disponibilità economiche delle famiglie soprattutto quando si analizzano i numeri delle persone disoccupate, in cassa integrazione e/o in mobilita’. Noi dell’Associazione Culturale Conto anch’io a Sassuolo pertanto chiediamo all’Amministrazione Comunale di Sassuolo di eliminare l’IMU nei casi in cui la prima casa non di “lusso” non dia un gettito, quando cioè la casa è il tetto sotto cui si vive e non è una “reggia”.
La proposta di abolire l’IMU sulla prima casa non di lusso va incontro al problema di sempre , il costo della casa e della vita che si è appesantito notevolmente negli ultimi anni.
Dispiace sottolineare/evidenziare che l’ IMU sulla prima casa invece di diminuire e/o essere abrogata è stata addirittura aumentata dalla nostra AMMINISTRAZIONE DEL CENTRO-DESTRA.
Questa proposta di abolire l’IMU sulla prima casa è fattibile e sostenibile e non obbliga il Comune a tagliare le spese sociali e/o altri servizi , anzi e’ sicuramente uno stimolo PER UN PIU’ EQUO E GIUSTO UTILIZZO DELLE RISORSE FINANZIARIE PUBBLICHE, ed alcuni Comuni italiani hanno gia’ sposato questa iniziativa (Esempio il Comune di Assago e il Comune di Stimigliano per citarne alcuni).
Altri Comuni Italiani , dunque , hanno dimostrato che l’IMU sulla prima casa si puo’ non pagare ed hanno messo in campo una politica , non demagogica e/o improntata su promesse elettorali irrealizzabili, ma una politica sul piano pratico della BUONA/DILIGENTE AMMINISTRAZIONE.
Bisognerebbe inoltre intervenire/valutare meglio l’IMU sui terreni edificabili e sulle cave, oggi con aliquote troppo basse/inesistenti.
Abolire l’IMU, come abbiamo gia’ ribadito quando era in vigore l’ICI non è devastante per le casse del Comune e il bilancio si fa quadrare ugualmente, ma è forse una misura efficace contro i troppo elevati costi delle istituzioni, nelle indennita’, nelle diarie-rimborsi spese, nelle consulenze, nelle auto di servizio, nelle infrastrutture ecc. ecc.
L’IMU inoltre è una tassa che va contro il concetto di famiglia con figli, perche’ pagata sulla superficie e , se hai una famiglia numerosa, devi avere una casa grande e dunque paghi di piu’. Pensiamo che la famiglia vada sostenuta e la casa è un bene primario.
(Ivano Piccinini, Presidente Associazione Culturale “ Conto Anch’io a Sassuolo”)