“Siamo agli sgoccioli, le risorse della cassa integrazione in deroga bastano solo fino a giugno. La Regione agisca con la massima risolutezza nei confronti del Governo affinché sblocchi i fondi necessari al rifinanziamento”. Lo chiedono in una risoluzione presentata in queste ore in viale Aldo Moro i consiglieri regionali della Lega Nord Stefano Cavalli, Manes Bernardini, Roberto Corradi e Mauro Manfredini. Nell’atto di indirizzo il gruppo del Carroccio rilancia anche i temi della “tutela e promozione del lavoro”, di cui sollecita “un’immediata discussione in commissione”.
“A luglio migliaia di lavoratori emiliano romagnoli rimarranno scoperti di ogni integrazione salariale – spiegano i consiglieri leghisti – e, ad oggi, il governo ancora non è ancora riuscito a quantificare le risorse esatte necessarie al rifinanziamento della cig in deroga, né sembra voler uscire dall’impasse”. Visto lo stallo in atto a Roma, inoltre, “né Inps né le banche sono più disposte ad anticipare un euro, per questo chiediamo che in presenza di risorse certe, e dello svincolo del patto di stabilità da parte dell’Esecutivo, la Regione provveda ad anticipare le indennità di cassa integrazione in deroga, uno strumento essenziale per garantire la sussistenza di migliaia di famiglie in tempi di crisi. Questa situazione di incertezza non è tollerabile”.
